Fabrizio Romagnoli presenta alla libreria Odradek di Roma la sua ultima “trilogia”
La claustrofobia delle relazioni umane, circolo imperfetto e senza uscita dove si sperimenta l’incontro, l’abnegazione suicida, il conflitto, amore e morte coagulati nello stesso ripetitivo palpito che sospinge ogni essere in un’ineliminabile tensione ambivalente. Fabrizio Romagnoli racconta ed “esibisce” con lacerante sensibilità i drammi del con-vivere in Teatro contemporaneo. Tre atti unici di drammaturgia contemporanea: Fino alla fine; Lei… Lui… Loro…; Una lunga attesa, pubblicato da Demian Edizioni (con introduzione di Fausto Della Ceca). L’autore presenterà il suo testo il 26 marzo alle h. 18.00, presso la libreria Odradek di Roma, suggestivo “palco” d’occasione. Moderatrice dell’evento sarà Francesca Maschietti, mentre gli attori Ilaria Antoniani, Irene Canale, Enzo Masci ed Emilia Tafaro interpreteranno scene tratte dagli atti unici che compongono in sinfonia tripartita il libro di Romagnoli. Lo scrittore-regista ha sviluppato una personale fluidità drammaturgica attingendola dalla propria eclettica esperienza come attore, impastando numerose ispirazioni, rimandi e lezioni letterarie, teatrali e cinematografiche. Nel suo lavoro si rintracciano dunque gli schematismi algidi e umoristici delle small talk di Pinter, l’asciutto equilibrio di Mamet, la consistenza nevrotica e perturbante di autori americani, moduli del linguaggio televisivo, tonalità opache e rassicuranti della commedia intrecciate a quelle torbide e allucinatorie del dramma psicologico. Sua costante sono gli spazi (mentali e sociali) asfittici di rapporti esclusivamente femminili, che si nutrono dell’aria rarefatta e malata delle “stanze” in cui sono sepolti. Le donne di Romagnoli sono dedite al reciproco inganno; all’annullamento identitario come forma di conservazione e al contempo di auto eliminazione; al camuffamento del bisogno di possesso altrui con sentimenti di amore e lealtà, strumenti di sussistenza inevitabili nella contemporaneità egocentrica che cerca con ogni subdolo mezzo di strappare aliti vitali sino alla miserevole “fine”.
LUOGO E INFORMAZIONI
Libreria Odradek
Via dei Banchi vecchi, 57- 00186 Roma
Tel. 066 833451
Sabato 26 marzo h. 18.00 – Ingresso gratuito
di Sarah Panatta
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