Dai big di Sanremo, ai giovani di “Amici”, tra vecchi successi e inediti. Premi speciali alla carriera a Venditti e ai Pooh, premio decennale per Ligabue, ma riconoscimenti anche alla fiction di Fiorello e al musical Notre Dame de Paris. Progetto sociale per Ron. La conduzione funziona e la Incontrada è stata premiata per i sette anni alla guida del programma.
Seconda serata dei Wind Music Awards 2016 talmente ricca di personaggi che finisce in corsa, con i conduttori un po’ costretti ad accelerare per chiudere nei tempi previsti. Dilungatisi con gli ospiti all’inizio, nella conclusione si sono visti costretti ad intrattenersi meno con gli artisti sul palco, dando loro meno spazio, per chiudere senza ritardi il programma. Un piccolo inconveniente quello di concedere meno visibilità sul palco, oltre la durata dell’esibizione, scambiando minori chiacchiere e battute con gli ospiti, ma quasi nessuno sembra essersene accorto. L’importante era consegnare i premi e moltissimi sono stati infatti i riconoscimenti assegnati. Soprattutto quelli alla carriera, ai ragazzi di “Amici“, ma anche tanto Sanremo in questa edizione dei Wind Music Awards 2016.
Premio per la conduzione a Vanessa Incontrada, che presenta il programma da 7 anni. Poi Premio Speciale a Beppe Fiorello per la fiction a cui ha dato spessore con i personaggi interpretati tra cui, a proposito di musica, il ruolo importante di Domenico Modugno. Poi quello per il teatro e il musical a Riccardo Cocciante (per la colonna sonora) e a David Zard per il successo dello spettacolo”Notre Dame de Paris“, di cui sono state interpretate anche alcune scene che hanno visto la partecipazione del cast originario. Poi quelli alla carriera ad Antonello Venditti (il primo della serata assegnato) ed ai Pooh. Altri due Premi Speciali a Ron, che ha realizzato un progetto particolare, facendo un disco di inediti il cui ricavato è stato e sarà interamente devoluto a favore della ricerca contro la Sla. Con altri colleghi ha interpretato il brano “Una città per cantare“, regalando molte emozioni e brividi. Uno dei momenti più belli e più alti, rigorosamente dal vivo (anche se in altre circostanze non è sembrato mancare il playback, forse giustificato dai tour impellenti). Con lui hanno cantato Emma, Elisa, Francesco De Gregori, Francesco Renga, Nek, Mario Biondi, Luca Carboni, Max Pezzali, Lorenzo Fragola: tutti premiati con un Wind Music Award. Davvero un’esecuzione live coinvolgente.
Altrettanto speciale il premio a Luciano Ligabue, in questa seconda serata del Wind Music Awards 2016. È stato in assoluto l’artista più premiato delle dieci edizioni del programma in quanto ha sempre vinto un WMA. Dopo l’uscita del libro “Scusate il disordine“, è prevista anche quella del nuovo album di inediti: quasi un racconto per canzoni. Durante la trasmissione anche J-AX e Fedez hanno annunciato che, con il nuovo anno, sarà disponibile un loro cd che li vede collaborare per la prima volta e a cui già stanno lavorando sull’onda del successo di “Vorrei ma non posto“, che ha raccolto circa 30 milioni di visualizzazioni.
Intanto, prima, l’appuntamento con Ligabue è per il 24 e 25 settembre con il mega-concerto-evento al Parco di Monza. Qui all’Arena, Ligabue ne ha approfittato per regalare la versione unplugged di “Urlando contro il cielo“. Anche per tutto questo, la motivazione del particolare riconoscimento è che ha “contribuito a valorizzare ed arricchire la storia di questo premio con la sua presenza decennale“. Un’artista mai banale. Ligabue ha anche spiegato che il titolo del libro si riferisce ovviamente ad “una frase che le donne dicono sempre quando accolgono un ospite in casa, ma anche la vita è un disordine che cerchiamo di evitare mettendo ordine nel caos dell’esistenza e della quotidianità, facendo di tutto per evitare quello che è inevitabile”.
Al Wind Music Awards 2016 anche ospiti internazionali, tra cui Robin Schulz e Alvaro Soler, che ha anche duettato con Emma in “Libre“.
Tra i premiati e coloro che si sono esibiti durante la serata, inoltre, ci sono stati: Alessio Bernabei, Elisa, Nek (per la cover di “Se telefonando”), Chiara Grisbo con “Come on” (che giocava in casa venendo dalla provincia di Verona), Briga (che nella sua “Baciami” ha reso un tributo a Loredana Bertè), Antonino che ha trascinato con il ritmo della sua”Gira“. Tutti direttamente da “Amici“. Dal talent di Maria De Filippi si è passati a ripercorrere Sanremo con Lorenzo Fragola, Giovanni Caccamo, Clementino. Tra i giovani anche Emis Killa e il suo rap di “Cult“, Gemitaiz e la sua provocatoria “Scusa“, Paolo Simoni e il brano impegnato “Io non mi privo“, gli Urban Strangers e la loro melodico-romantica “Runaway“.
Per molti altri, infine, il Wind Music Awards 2016 è stata un’occasione per far ascoltare i nuovi singoli. Un inedito, infatti, hanno portato sul palco: Francesco Renga (“Il bene“), Luca Carboni (“Happy“), Max Pezzali (“Due anime“). Premiati anche i Negramaro ed i ragazzi de Il Volo: entrambi, come sempre, hanno saputo animare il pubblico. Riuscita, cosa altrettanto prevedibile, la conduzione di Carlo Conti e Vanessa Incontrada. Ora tutta un’estate di successi musicali da vivere per poi tornare il prossimo anno con l’appuntamento fisso con i Wind Music Awards, come sempre dall’Arena di Verona e ogni volta un tripudio di note e testi emozionanti.