I nomi dei quattro finalisti sono: Charles Kablan, Alice Paba, Elya Zambolin e Tanya Borgese.
Anticipata a lunedì 16 maggio la puntata di The Voice of Italy 2016 la semifinale, sono solo quattro i talenti che accedono alla finale del 23 maggio prossimo. Uno per team. È stata una serata di cover e duetti, ma alla fine sono usciti i quattro vincitori della puntata, votabili con il televoto per tutta la settimana. Sfide dirette tra i due talenti rimasti di ogni team, che hanno cantato prima una cover e poi un duetto. Ogni coach ha assegnato la sua preferenza attribuendo 60 punti al talento che voleva portare in finale, 40 all’altro. Questi sono stati sommati ai voti del pubblico da casa con il televoto. E sarà proprio quest’ultimo decisivo nel decretare l’andamento della gara in vista di lunedì prossimo. È possibile esprimere la propria preferenza inviando un sms al 475.475.0 oppure da rete fissa all’894.001. Si potranno dare fino a massimo 30 voti in tutta la settimana.
A superare le semifinali e ad accedere alla finale sono Charles Kablan per il team Killa (codice di televoto 1). Alice Paba per il team Dolcenera (codice per votarla 2). Elya Zambolin per il team Pezzali (codice 3 per sostenerlo). Tanya Borgese per il team Carrà (codice 4 per esprimere la preferenza per lei).
Elya Zambolin, definito da Federico Russo ‘il Chris Martin nostrano‘, ha infatti battuto gli iWolf con 128 voti a 72 e il 68,33% di preferenze. Ha incassato anche i 60 punti di Max Pezzali e ha cantato prima ‘We are young‘ e poi in duetto con Lorenzo Fragola ‘Luce che entra‘. Nulla da fare per il duo, che si è cimentato prima in ‘Eppur mi son scordato di te‘ e poi in ‘Wake up‘ in Trio con Rocco Hunt, che ha detto di sentire molto la responsabilità di cantare con loro che hanno diviso con lui il proprio sogno. Max ha giustificato la sua preferenza dicendo di pensare fosse importante far sentire ad Elya di credere fortemente in lui. Per gli iWolf i complimenti di Pezzali: “avete dimostrato di essere versatili e di poter cantare tutto“. E Michele è riuscito a dire anche ‘ti amo‘ alla compagna. Sintonia particolare si è creata tra il giovane e Fragola, forse per la passione comune per la musica.
Tanya Borgese invece ha sconfitto Samuel Pietrasanta con 111 voti a 89, pari al 51,36% a 48,64% delle preferenze, a cui erano stati sommati i 60 punti assegnatigli dalla Carrà. Vincenti le esecuzioni della fisioterapista di “Do ya think I’m sexy” e il duetto con Baby K in “Roma Bangkok“. Non sono bastate a Samuel invece “Hymn For the week-end” dei Coldplay e “Noi siamo infinito” insieme ad Alessio Bernabei per superare il turno. Ma la Carrà co-produrrà il suo disco.
Sfida tra giovanissimi nel team Dolcenera, tra Joe Croci ed Alice Paba. Alla fine domina la maggiore personalità di quest’ultima, che si impone con il 50,66% a 49,34% delle preferenze con 109 voti a 91. Decisivi i 60 attribuitigli dalla coach, che fanno quell’1% di differenza vincente. Coraggiosa nel cimentarsi in “Almeno tu nell’universo” di Mia Martini e perfettamente a suo agio nel duetto con Giusy Ferreri in “Volevo te“. Nulla da fare per Joe, cimentatosi in “Stay with me” e in “Tutta d’un fiato“, che ha cantato con Bengi e Fede. Troppa la carica di Alice. Di lei Dolcenera ha detto: “non interpreta le canzoni, le sente, le vive dentro, percepisce il peso di ogni parola e sulla sua faccia arriva un’emozione“. Di sicuro due talenti un po’ ‘folli’, diversi ma simili, entrambi ‘puri’ e ‘cristallini’ come li ha definiti Federico Russo.
Le prova tutte Frances Ascione (del team Killa) contro Charles Kablan, ma batterlo è pressoché impossibile. Tenta le carte di Withney Houston e la sua ‘How will I know‘ e il duetto con gli Zero Assoluto nel loro brano del 2009 “Per dimenticare“. Ma la risposta di Charles Kablan è a dir poco impressionante. Prima sorprende nella sua esecuzione di “If ain’t got you” di Alicia Keys. Poi lascia tutti a bocca aperta ancora di più quando interpreta con Annalisa “Una finestra tra le stelle“. La stessa cantante è rimasta stupita dal fatto che l’abbia cantata e sia riuscita a farla sulla sua stessa tonalità, nonostante fosse una voce maschile. Il risultato è il 65,60% al 34,40% di preferenze e 126 voti a 74. Inutile dire a chi abbia dato i 60 punti Killa: ovviamente a Charles Kablan, super-favorito.
Due colpi di scena hanno caratterizzato la puntata. Innanzitutto quando, a sorpresa, è stato mandato un video per Dolcenera di tutti gli altri coach con cui le facevano gli auguri per il suo compleanno. Con tanto di torta con candeline e canzoncina per i suoi 39 anni.
E l’altro quando Raffaella Carrà ha detto a Samuel Pietrasanta, che ha perso la sfida contro Tanya Borgese, di voler co-produrre economicamente il suo disco, in cui crede fermamente, nonostante l’uscita da The Voice.