A Sinagra il gusto è di casa
In Sicilia, lungo il corso del torrente Naso, nel mezzo di una verdeggiante valle ai piedi dei Monti Nebrodi, si trova Sinagra, piccolo paese sconosciuto ai più che ospita il ristorante dei fratelli Borrello, segnalato da Slow Food e la cui fama attira visitatori non solo da Messina, ma pure da Palermo e Catania e dintorni.
Capitata il giorno di Pasquetta, ho approfittato dell’abbondantissimo menu degustazione composto di antipasti misti (un piatto di salumi e formaggi, uno di olive e sottoli, una provola cotta al forno nella terracotta calda, assaggi di ricotte fresche e stagionate, varie preparazioni a base di funghi, salsiccia fritta con le uova, cotica di maiale, frittelle e frittate con verdure di stagione), un tris di primi (tagliatelle ai funghi porcini, involtini di pasta con le melenzane e maccheroni al ragù di cinghiale), grigliata mista (spettacolare), contorno di patatine fritte e insalata mista. Infine, sorbetto all’arancia, biscotti alla nocciola e liquore. Acqua e vino sono compresi nel prezzo che è di appena 25 euro, un regalo per quanto e come si è mangiato.
Ma qual è il segreto per tanta qualità ad un prezzo così conveniente? Il fatto è che la filiera è pressoché inesistente: praticamente tutto viene prodotto e selezionato “in casa” all’interno dell’adiacente azienda agricola dei F.lli Borrello, avviata più di quarant’anni fa dai loro genitori.
Oltre a coltivare funghi, olivi e ortaggi, l’azienda alleva bovini, ovini, caprini, polli, conigli e soprattutto i famosi suini neri dei Nebrodi (Presidio Slow Food); quest’ultimi vengono allevati allo stato brado in un vasto territorio confinato, di circa 100 Ettari, ricco di querceti che, oltre a consentire molta libertà di movimento, permette loro di nutrirsi di ghiande e radici, all’occorrenza integrate con frutta e cereali, tutte attenzioni che garantiscono la produzione di carni di altissima qualità. Il salumificio trasforma le carni in pregiatissimi salumi, serviti nella trattoria e molto richiesti sul mercato. Nell’azienda sono presenti anche un caseificio che opera la trasformazione del latte in provole, caciotte, ricotte fresche e stagionate, oltre che in formaggi “Caprino” e “Pecorino” ed un punto vendita, con annessa macelleria, fornito di molti prodotti comprese le carni macellate fresche che nella trattoria vengono esposte ed a richiesta grigliate su un grande “barbecue” a vista posto in un angolo dell’ampia e confortevole sala.
Alla qualità dei cibi, alle ricette della tradizione e del territorio, all’igiene dei locali, alla velocità e attenzione del servizio, i gestori uniscono un’accoglienza cortese e gentile anche nei giorni e nei momenti di massima affluenza.
I più curiosi si chiederanno a questo punto chi sono i fautori di un simile miracolo di imprenditoria agricola e ristorativa. Ebbene, i Fratelli Borrello sono quattro e si dividono equamente i vari compiti lavorativi. Si tratta di Pippo, Franco, Annamaria e Graziella, quest’ultima impegnata ai fornelli.
Infine, un consiglio di ordine pratico: Sinagra, come il ristorante che è poco oltre, è oggi facilmente raggiungibile grazie alla nuova superstrada che la collega in pochi minuti ai più attivi e ricchi centri della costa tirrenica. Fate perciò attenzione, anche correndo il rischio di contraddire il navigatore, ad imboccare correttamente la SS113 e ad evitare di salire e scendere montagne percorrendo strade strette, malamente rattoppate e perennemente in pericolo di frana, da fare solo se avete tempo, amate il brivido e non soffrite il mal d’auto. Al ritorno, comunque, imboccare la strada giusta è più facile: è sufficiente seguire i cartelli e in dieci minuti al massimo si arriva al casello di Brolo della Palermo-Messina.
Trattoria F.lli Borrello
C.da Forte Sinagra (ME) Italia
Tel. +39.0941.594844
http://www.trattoriaborrello.it
di Chiara Carnabuci