Primo maggio? Ma perché non tutto il mese?
Soprattutto a Roma, il 1° maggio si pasteggia per tradizione a base di fave e pecorino, preferibilmente sul verde di qualche prato fuoriporta. Quest’anno potremmo provare a rispettare i riti con gli stessi ingredienti però combinati in due ricette un po’ più elaborate. Eccole qui.
Ingredienti per 4 persone:
Preparazione:
Cominciate sbucciando la cipolla e tagliandola a fettine molto sottili che farete soffriggere per circa 5 minuti su una padella capiente a fuoco basso con 5 cucchiai di olio.
Unite le fave alla cipolla ed alzate la fiamma tenendole sul fuoco per altri 3 minuti circa. Aggiungete 2 dl di acqua calda e coprite continuando a cuocere per altri 15 minuti circa, fin quando le fave sono diventate tenere. Grattugiatevi sopra il pecorino romano utilizzando preferibilmente una grattugia a fori medi. Se necessario (probabilmente no perché il pecorino è di per sé molto sapido), aggiungete un po’ di sale.
Nel frattempo cuocete le tagliatelle in acqua bollente salata, e aggiungete all’acqua di cottura un cucchiaio d’olio. Scolate la pasta al dente e versatela nella padella in cui avete preparato il condimento alle fave; fatela mantecare per qualche secondo in modo che si insaporisca per bene. Toglietela dal fuoco e aggiungete la menta a pezzetti, dei fiocchetti di ricotta, il pecorino e pepe a volontà. Et voilà: potete servire in tavola.
INSALATA DI FAVE E PECORINO
Ingredienti per 4 persone:
Preparazione:
Togliete le fave dal loro baccello e fatele cuocere in abbondante acqua bollente per 3 minuti circa. Devono risultare tenere ma sode al tatto. Scolatele e raffreddatele sotto l’acqua corrente.
Sbucciate ora le fave e versatele nell’insalatiera. Aggiungete l’aglio, l’origano ed il prezzemolo e condite con una vinaigrette fatta con aceto, vino bianco, olio extravergine di oliva, sale e pepe.