Verona è una città bellissima, che racchiude molti monumenti di interesse storico-artistico come la sua Arena, dove un tempo lottavano i gladiatori, il delizioso balcone della casa di Giulietta, dove si può rivivere la magia della tragedia shakesperiana o la splendida Piazza delle Erbe con i suoi magnifici palazzi.
In questo articolo però vogliamo condurvi alla scoperta di un’altra Verona, quella dei suoi monumenti non storici, ma enogastronomici, un itinerario tra enoteche, osterie e trattorie, luoghi antichi o più recenti nei quali si tramanda la tradizione culinaria ed enologica di questa splendida città.

Iniziamo con Ai osei, un’osteria situata nel cuore di porta Vescovo, che serve cucina tipica e genuina fini dai primi del Novecento. Qui si potranno gustare, in un ambiente familiare, piatti preparati al momento con ingredienti freschi quali le tagliatelle in brodo o il bollito con la pearà, la salsa tipica veronese ottenuta con pane grattugiato, midollo di bue, brodo di carne e pepe.

Proseguiamo il nostro itinerario con un altro degli indirizzi storici della città, l’Antica Bottega del Vino, tempio e caposaldo della cultura enologica veronese ed italiana, tanto da essere una delle enoteche più importanti ed antiche di Italia. In questa enoteca, che fu aperta oltre 150 anni fa, possiamo trovare una selezione di vini che abbraccia le eccellenze delle produzioni italiane ed estere, frutto di una ricerca accurata, tanto da essere stata premiata dalla rivista Wine Spectator, un indirizzo irrinunciabile per appassionati o semplici amanti del vino.

Dopo una visita al balcone di Giulietta, l’indirizzo giusto, per continuare a ripercorrere i passi di Shakespeare è Al Duca. Questa osteria, una delle più antiche di Verona, sorge infatti in un edificio del XII secolo che un tempo fu dei Montecchi, e dove la leggenda vuole sia vissuto Romeo. Qui consigliamo, per gustare la vera cucina veronese di assaggiare i bigoli con ragù di musso, in italiano asino e le lumache trifolate.

Se invece, la visita all’Arena di Verona vi ha stimolato un certo languorino e si ha voglia di un buon calice di vino accompagnato da un tagliere o da un piatto caldo, Signorvino Wine Bar Enoteca Verona è l’indirizzo giusto. Più recente e dal design contemporaneo, questa enoteca a due passi dall’arena fa parte di un franchising del gruppo Calzedonia, che vanta numerose enoteche in tutto il nord Italia. L’ambiente è moderno e luminoso, la carta dei vini ampissima e tutta dedicata alle etichette italiane: qui si possono trovare, a prezzi competitivi, calici di vino adatti a tutte le tasche in una location centralissima e molto suggestiva.

Concludiamo il nostro itinerario rimanendo sulla scia di indirizzi più moderni consigliamo Sagrazarie, un osteria nei pressi di piazza delle Erbe che propone cucina tradizionale rivisitata. I piatti reinterpretano i grandi classici della cucina veneta con una grande attenzione alla genuinità dei prodotti e all’impiattamento. Consigliamo gli sfilacci di cavallo con aceto di lampone, il risotto all’Amarone e un assaggio al tagliere di formaggi che vengono accompagnati con mostarde fatte in casa.