Dal 10 al 12 settembre ad Albareto funghi in tutte le salse
La fine dell’estate è ormai vicina e nei borghi delle colline parmensi l’aria già si riempie di una fragranza ben nota ai conoscitori del sottobosco appenninico.
Un profumo inconfondibile, allettante, che attira da sempre i palati dei più ghiotti. Stiamo parlando del fungo porcino, al quale il borgo di Albareto, in provincia di Parma, dedica, ormai da quindici anni, una Fiera. Quest’anno l’appuntamento è previsto dal 10 al 12 settembre e sarà aperto come sempre dal corpo bandistico di Albareto. A disposizione stand enogastronomici in cui sarà possibile gustare il fungo porcino davvero “in tutte le salse”. Alle 19 aprirà, inoltre, il ristorante che prevede un consueto menù fisso ma sempre vario, proprio per consentire di assaggiare ogni volta nuove delizie.
Sabato 11, invece, chiunque potrà mettersi alla prova con un corso di cucina con chef locali, organizzato al Palafungo, durante il quale si potranno conoscere le ricette più gustose, tutte rigorosamente dedicate al porcino. Al termine della giornata, infine, ci si potrà rilassare con un po’ di buona musica suonata dall’Orchestra Italiana di Franco Bagutti. Domenica 12, invece, oltre ai corsi, alle mostre e alle esposizioni, saranno organizzate una serie di manifestazioni collaterali, in collaborazione con associazioni di altre città.
In serata, ancora una volta, spazio alla musica con l’Orchestra di Paolo Bertoli. Nel corso della Fiera, inoltre, i bambini troveranno realmente pane per i loro denti. A partire dalla Fiera del Gusto Italiano, stand dedicato al made in Italy, per passare a numerose altre occasioni di intrattenimento, fra cui un laboratorio realizzato dalla Scuola d’Infanzia di Albareto ed escursioni guidate, da compiere naturalmente con tutta la famiglia.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.albaretofunghi.it.
di Cristina Columpsi