Al ristorante dell’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense la Festa delle Donne si festeggia brindando col Valpolicella
Un giovedì al mese, fino a dicembre, è sufficiente per partecipare ad uno di quei fortunati matrimoni che non vanno mai in crisi. Il ristorante dell’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense, in provincia di Parma, ospitato dal castello trecentesco sulle rive del fiume Po, tornato a splendore dopo un lungo restauro e che fa anche da albergo e relais d’atmosfera, è la cornice e il protagonista di quest’evento per gli occhi e per il palato. Il regno dello chef stellato Massimo Spigaroli celebra ancora una volta, in undici appuntamenti sulla lunga durata del 2012, l’incontro tra la cucina e le etichette d’autore, con il calendario de “La cucina di Corte incontra i vini dei grandi produttori”.
Per una felice coincidenza dei giorni, al binomio vino e cibo si aggiunge un terzo elemento che rientra nella categoria delle cose belle della vita: giovedì 8 marzo, infatti, le donne diventano coprotagoniste dell’appuntamento che mette al centro della tavola un’occasione unica per assaggiare i grandi vini “Allegrini” e vivere un’esperienza emozionale e variegata del terroir della Valpolicella, in abbinamento ai piatti creati da Massimo Spigaroli e dal suo staff. La serata – che cade per l’appunto in occasione della Festa della Donna e che vedrà pertanto le signore omaggiate di un cadeau della Corte – inizierà alle ore 20 con un aperitivo e una visita alle antiche cantine di stagionatura dei pregiatissimi culatelli di Spigaroli fra le cui mura, 500 anni fa, i Marchesi Pallavicino facevano stagionare i loro prodotti utilizzando lo stesso metodo. Seguirà la cena con degustazione guidata, il cui menu creato ad hoc prevede Culatello Platinum Spigaroli di 62 mesi abbinato all’Amarone della Valpolicella Classico 2007, raviolo di bue con funghi pioppini, spinaci e croccantini di parmigiano, accompagnato da I.g.t. Rosso Veneto La Poja 2004, risotto come una bomba con un ragout d’oca, foiolo di vitellone con i cannellini e il “Vacche Rosse” di 5 anni, piccione in casseruola, indivia all’arancio con salsa e fave di cacao – annaffiati con I.g.t. Rosso Veneto La Poja 2001 – cupola di cioccolato Manjari e cuore di amarene, piccola pasticceria, caffè, tisane e frutta sottospirito, con gran finale nel calice: Recioto della Valpolicella Classico 2008 Giovanni Allegrini.
Per partecipare alla serata, il cui costo è di 85 euro a persona, è necessario prenotare. Cena, pernottamento e colazione costano invece 170 euro a persona, ma trascorrere un soggiorno principesco banchettando da dei vale sicuramente l’investimento.
Gli appuntamenti successivi, previsti per giovedì 19 aprile e giovedì 17 maggio, avranno come protagonisti rispettivamente i “rari e prestigiosi” Brunelli di Giulio Salvioni -La Cerbaiola, e la verticale con le grandi cuvée della Maison Krug.
Gli appassionati di buona cucina e i curiosi del nettare degli dei che si trovano in Emilia e dintorni facciano in modo di non mancare all’appuntamento, le donne soprattutto: quale sarà l’omaggio che la Corte ha in serbo per loro?
Per informazioni :
Relais Antica Corte Pallavicina
Strada del Palazzo Due Torri 3
43010 Polesine Parmense (PR)
Tel. 0524.936539
Giorno di Chiusura: Lunedì
di Chiara Carnabuci