Dopo il grande successo ottenuto al Piccolo Teatro di Milano, arriva a Roma, al teatro Quirino, l’ “Otello” di Luigi Lo Cascio e Vincenzo Pirrotta. Una versione a dir poco coraggiosa della celebre tragedia shakespeariana
La storia è arcinota: Otello, moro cui è affidato il compito di comandare l’esercito della Repubblica Veneta contro i turchi, parte alla volta dell’isola di Cipro, accompagnato dal suo luogotenente Cassio. Lo seguiranno poco dopo sua moglie Desdemona, figlia del senatore veneziano Brabanzio, e l’alfiere Iago con la consorte Emilia. Iago, segretamente innamorato di Desdemona e invidioso di Cassio, concepisce un piano diabolico per farlo destituire: con l’ignara complicità della moglie Emilia, fa arrivare un prezioso fazzoletto di Desdemona tra le mani di Cassio, convincendo Otello della relazione adulterina tra i due. Le false difese di Cassio da parte di Iago e le sue studiate reticenze ed allusioni persuadono Otello, che, sconvolto dalla gelosia, uccide Desdemona soffocandola nel letto nuziale. L’epilogo dell’opera vedrà Emilia, che ha compreso l’inganno del marito, rivelare che il tradimento di Desdemona era soltanto un’invenzione, e per questo verrà freddamente uccisa da Iago. Otello, a sua volta, tormentato dal rimorso, si toglierà la vita, ricadendo sul corpo di Desdemona, mentre Iago verrà portato via, condannato a subire tortura per i suoi delitti. Il posto di Otello al servizio della Repubblica Veneta verrà, invece, preso da Cassio .
I grandi temi universali dell’amore, della gelosia, del tradimento, della pazzia, dell’invia e dell’odio nell’adattamento dell’opera realizzato da Luigi Lo Cascio, che ne riscrive il testo, sono trattati con un’analisi profondissima dei personaggi, che vengono quasi scarnificati nella loro essenza, scandagliati fino alle pieghe più recondite dell’animo, grazie anche all’invenzione di un io narrante che si fa coscienza critica, guida dello spettatore, che accompagna passo dopo passo nel crescendo dell’azione drammatica.
È un altro Otello, inedito, quello cui assistiamo, complice anche la lingua: con l’unica eccezione di Desdemona, che parla in italiano, tutti gli altri personaggi – io narrante incluso – si esprimono in dialetto siciliano. Trovata originalissima e meravigliosa, che aggiunge sensualità e carnalità tutte mediterranee alle passioni rappresentate. Indubbiamente una scelta coraggiosa, che non cerca il facile plauso del pubblico, che potrebbe anche sentirsi disorientato di fronte ad un idioma di non facile comprensione. Le standing ovations ottenute a Milano dimostrano, però, che Lo Cascio ha vinto la scommessa e che il suo Otello è riuscito nella difficile – quasi impossibile – opera di sorprendere, apportare qualcosa di nuovo e convincere con la rivisitazione di un grande classico.
Teatro Quirino,
via delle vergini n. 7, Roma
“OTELLO”
di Luigi Lo Cascio
liberamente ispirato all’Otello di William Shakespeare
fino al 29 marzo
personaggi e interpreti
Otello – Vincenzo Pirrotta
Iago – Luigi Lo Cascio
Desdemona – Valentina Cenni
Il soldato – Giovanni Calcagno
orari
martedì/sabato ore 20.45
domenica ore 16.45
giovedì 19 ore 16.45
mercoledì 25 ore 16.45
di Rosa Maria Geraci