Le suggestioni derivate da questo percorso spirituale, sono presenti anche nel suo nuovo album
Proxima, il cui titolo è già abbastanza eloquente, ma è stata la stessa Oxa a spiegarlo: “
È una parola in latino che si pronuncia allo stesso modo in tutto il mondo e che per me significa guardare oltre, proiettarsi verso il futuro”.
Proxima è il suo primo lavoro dopo 4 anni: l’ultimo disco risale al 2006 ed è il live album
La musica è niente se tu non hai vissuto. Dopodiché la Oxa aveva fatto una fugace apparizione il 21 Luglio del 2009 allo Stadio di San Siro, in occasione dell’evento benefico “Amiche per l’Abruzzo” organizzato da
Laura Pausini.
Proxima rappresenta un grande ritorno: il primo singolo estratto dall’album è
Tutto l’Amore Intorno, bellissimo brano nato dalla collaborazione con
Ivano Fossati, che per la Oxa aveva già scritto la splendida
Un’Emozione Da Poco. Testo efficace strutturato per immagini, melodia in crescendo, ritmo accattivante: il risultato è epico. Ma il disco contiene altri dieci brani nei quali tanti autori hanno dato il massimo per far brillare la sua indimenticabile voce: le “nuove leve”sono
Pacifico, che per la Oxa ha composto
Apri Gli Occhi (pezzo dall’atmosfera sospesa e delicata) e
Dopo La Neve (con un arrangiamento orchestrale sontuoso e quasi cinematografico) e
Francesco Bianconi dei
Baustelle, che ha co-firmato
La Tigre (con archi scoppiettanti e curiosi trattamenti vocali) insieme a
Marco Pierini e
Marco Mattei. Da segnalare anche la bellissima
Haiku e
Scarpe Con Suole Di Vento (quest’ultima scritta da
Paolo Archetti Maestri degli
Yo Yo Mundi): nella prima, la voce della Oxa, diventa poetica e canta su una melodia che sarà difficile dimenticare, nella seconda la vediamo negli inconsueti panni di rocker dalla voce ruvida e aggressiva. Non sappiamo se quest’album risulterà destabilizzante per il fan della cantante pugliese: ci sono tanti generi ed elementi diversi che s’intrecciano e si mescolano tra di loro continuamente, ma il risultato è godibile e omogeneo.
Proxima è un bellissimo puzzle multicolore i cui pezzi, anche se apparentemente diversi dal quadro originale, vanno comunque tutti al loro posto.
di Lucia Gerbino