Out south è anche il titolo dell’album d’esordio del chitarrista
Lorenzo Colella, una delle nuove promesse della casa discografica siciliana
Fitzcarraldo Records. Presentato qualche giorno fa in un suo concerto al Palab di Palermo, il disco, oltre a vedere il chitarrista impegnato in primo piano, come vero e proprio leader del progetto, è in realtà frutto di un lavoro a più voci. In
Out south differenti alchimie, musicisti con alle spalle esperienze e background differenti si ritrovano, amalgamando la propria arte, per dare vita a un percorso musicale di grande fascino. Un sound singolare, di grande forza evocativa, un linguaggio semplice e diretto, volto alla ricerca del lato viscerale della musica. L’album si sviluppa attraverso le composizioni del chitarrista Lorenzo Colella, in un terreno di confine tra
jazz,
folk americano e
rock mantenendo una propria identità e una coerenza stilistica che lega tutto l’album. Uno scenario evocativo che, emergendo dall’ascolto, potrebbe vederci catapultati in un viaggio lungo le infinite strade dell’America di
Jack Kerouac. Un’opera fresca, quindi, che arriva dopo un lungo

percorso di maturazione dell’artista. Forte di una formazione solida alle spalle, Colella può infatti vantare diverse esperienze all’estero, in particolar modo in Francia e Parigi, dove ha svolto attività concertistica e d’insegnamento. L’artista ha inoltre preso parte a numerosi festival del jazz tra cui:
La Test jazz festival,
Jazz Festival de La Defence,
Bordeaux Jazz,
Festival teatrale Le dechargeur,
Saint Malo jazz,
Kals’art, Carini jazz festival, S.Vito jazz festival, Marineo jazz festival e
Castelbuono jazz festival. La formazione che ha dato vita a questo album d’esordio è, invece, composta da:
Lorenzo Colella (electric & acoustic guitar),
Fabio Rizzo (slide guitar, lap steel, dobro),
Luca Lo Bianco (double bass),
Flavio Li Vigni (drums).
di Crisitna Columpsi