pornplacevr
pornplaybb.com siteripdownload.com 1siterip.com
La leggenda di Robin Hood declinata in 27 film
Maggio 6, 2010
Amanti del denim? ci pensa Miss Sixty
Maggio 6, 2010
Show all

I grandi chitarristi: Joe Perry

Joe_Perry_-_AerosmithIl chitarrista “vecchio stampo” degli Aerosmith

Non ci sono tante band là fuori in grado di mettere su uno spettacolo rock. Prima di MTV, le band dovevano davvero saper suonare bene dal vivo per potersi esibire davanti al pubblico!” (Joe Perry)

E di rock band come gli Aerosmith ce ne sono davvero poche. Un gruppo nato dalla fusione tra i Pipe Dream e la Jam Band intorno agli anni Settanta, che ha segnato (e continua a segnare tuttora) la storia della musica rock. Uno dei fondatori del gruppo è stato il sopracitato Joe Perry, posizionato al 48° posto nella classifica dei 100 migliori chitarristi di tutti i tempi stilata dalla rivista “Rolling Stone”. La storia della chitarra elettrica raccontata da Eclipse Magazine non può prescindere da un musicista come lui, un chitarrista che è riuscito a non passare inosservato su di un palco dominato dal travolgente e carismatico Steven Tyler, grazie alla maestria con la quale riesce a dar corpo e anima alla sua chitarra. Molto hanno in comune i due musicisti, a partire dall’aspetto fisico: lunghi capelli selvaggi, volto scarno e bocca larga (anche se quest’ultima sfida la vince di gran lunga il soprannominato Steven “Boccalarga” Tyler). “Toxic Twins” è l’appellativo che si sono conquistati a causa del loro abuso di droghe che ha portato la band alla rottura per alcuni anni (dal 1977 al 1983), fortunatamente poi superati con successo. “The Joe Perry Project” è il suo progetto solista partito nel 1977 e accolto favorevolmente dalla critica, il 1984 è l’anno del suo ritorno definitivo con gli Aerosmith, e la Gibson Les Paul è la compagna delle sue performance. Joe Perry è un chitarrista della vecchia scuola, cresciuto con il mito di Jimmy Page, compositore creativo e soprattutto una delle icone più rappresentative in quanto a  presenza scenica. Sin dal primo album degli Aerosmith pubblicato nel 1973 è riuscito a comporre indimenticabili riff, nonché canzoni complete assieme al frontman Tyler che hanno decretato l’indubitabile successo della band. Tra le tante, la romantica ballad che li ha fatti conoscere anche ad un pubblico differente: “I don’t want to miss a thing”(1998), la colonna sonora del film di successo “Armageddon” scritta a quattro mani con Diane Warren. Perry non eccelle in “funambolismo”, né in tecnica e velocità, ma è innegabile la sua originale creatività soprattutto negli accordi blues che riesce a rimescolare creando assoli e riff sempre diversi, anche se mai arricchiti di virtuosismi eccessivi. È come se il chitarrista statunitense “amante delle piccole cose” facesse ciò che il pubblico desidera sentire e nulla più. Suoni dal sapore blues e rock ‘n’ roll vengono fuori dalla sua sei corde, in particolare nel brano “Nine lives” (1997) in cui utilizza per la prima volta la Gibson Joe Perry Les Paul, la chitarra che porta il nome di un chitarrista eccessivo nella vita privata ma equilibrato sul palco, quale è appunto Joe Perry.

di Pamela Mariano

.
{denvideo http://www.youtube.com/watch?v=DkKboqeFnM8 290 260}
.
{joomplu:479}{joomplu:480}{joomplu:481}
Svevo Ruggeri
Svevo Ruggeri
Direttore, Editore e Proprietario di Eclipse Magazine