Al Palazzo dei Congressi dell’Eur per approfondire i temi dell’integrazione, dello sport, delle donne, della dislessia. Con la collaborazione di attori quali Pino Insegno, di autori quali Maraini e Murgia e di testate quali Repubblica e L’Espresso
Anche quest’anno torna l’imperdibile appuntamento culturale con la Fiera della Piccola e Media Editoria: Più Libri, più liberi. Come sempre al Palazzo dei Congressi dell’Eur, dal 4 all’8 dicembre prossimi. Si rivela sempre un successo, che vede ogni volta aumentare la partecipazione di scuole, case editrici, autori ed appassionati di lettura.
Si parte subito alla grande, la prima giornata di giovedì 4 dicembre. L’inaugurazione della tredicesima edizione di Più libri più liberi, prevista per le ore 10.30 circa al Caffè letterario, sarà affidata a: Enrico Iacometti (Presidente del Comitato promotore di Più libri più liberi), Giovanna Marinelli (Assessore alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale), Lidia Ravera (Assessore alla Cultura e Politiche giovanili della Regione Lazio), Romano Montroni (Presidente del Centro per il libro e la lettura) e Marco Polillo (Presidente dell’AIE).
A seguire, numerose le presentazioni di libri che si terranno nella giornata, affiancate da workshop, laboratori ed altre attività ed incontri dedicati ai ragazzi, quali il progetto “Nati per leggere”, oppure il dibattito sul problema della dislessia (“Dislessia: missione possibile”, ore 12 in Sala Smeraldo); ma anche il laboratorio “Facce dislessiche. Facciamo un ritratto con Hank Zipzer”, ovvero un incontro con Sante Bandirali. Si continuerà, poi, con la presentazione del premio “Il Maggio dei Libri 2014”, oltre al Premio Goncourt francese dell’Institut français Italia in collaborazione con l’Académie Goncourt. Altri temi che verranno trattati ed approfonditi, come ogni anno, saranno l’integrazione (“Integrazione tra popoli. Esperienze e pensieri a confronto”. Sala Corallo, ore 15), con particolare attenzione all’universo femminile (Voci di donne: straniere e italiane in relazione. Sala Diamante, ore 16). Rivolgendo uno sguardo all’andamento del mercato dell’editoria, si passerà a fermarsi sull’eredità letteraria lasciataci da Giacomo Leopardi. Nella Sala Turchese, in contemporanea alle ore 16, verrà presentato il libro “Leopardi oggi: tra teatro e cinema”. Ma anche con un altro libro, il 6 in Sala Ametista alle ore 17. Entrambi sotto l’influenza dell’ottimo riscontro che ha avuto e sta avendo il film “Il giovane favoloso” di Mario Martone. A conclusione della prima giornata, va ad aggiungersi la sfera calcistica e sportiva, da sempre connessa a quella della lettura e della Fiera del libro. Ad essa tutto uno spazio dedicato, a partire dalle ore 19 in Sala Turchese, con “Più libri più sport. Il calcio alla brasiliana”. Un’altra citazione cinematografica avverrà con la presentazione (in Sala Smeraldo, alle ore 17 del 5 dicembre) del libro “Cantona. Come è diventato leggenda” di Daniele Manusia e “Sforbiciate” di Fabrizio Gabrielli. Il tema è chiaro: Il calcio e i suoi eroi. Cantona e le sforbiciate dei campioni; e tutti gli appassionati di calcio ricorderanno sicuramente il film “Il mio amico Eric” del regista Ken Loach. Lo sport tornerà anche con l’incontro con Angelo Peruzzi. Gian Luca Favetto parla con lui de “La solitudine del portiere” (in Sala Rubino, alle ore 19 del 5). Con un dibattito sul doping (il 7, alle ore 12 in Sala Rubino). E con la presentazione del libro “Bomber. La storia di un numero nove normale (o quasi)” di Roberto Pruzzo (ore 12 dell’8, in Sala Smeraldo).
Come ogni anno, non mancherà il coinvolgimento di testate giornalistiche quali “Repubblica” (il 6 dicembre in Sala Diamante con Carlo Bonini) e “L’Espresso”. E proprio per le ore 12 in Sala Diamante di venerdì 5 dicembre, infatti, è fissata un’importante discussione con Marco Damilano de l’Espresso (interviene anche Roberta Pinotti) dal titolo: “Il ruolo dell’Italia nella lotta al terrorismo. Quale responsabilità?”. A tal proposito vogliamo ricordare anche la presentazione (ore 12 in Sala Ametista) del libro “Mediamafia. Cosa Nostra fra cinema e tv”, di Andrea Meccia. Quasi ad anticipare le riprese della seconda serie di “Gomorra”, realizzata da Cattleya e diretta da Stefano Sollima, che avranno luogo a partire dalla fine di marzo. Oppure l’altro incontro: “Raccontare la giustizia”, con Giancarlo De Cataldo, a cura di Leopoldo Fabiani de L’Espresso (in Sala Diamante alle ore 18). Un altro sulla mafia è previsto per le ore 11:30 del 6 dicembre in Sala Diamante.
Il 6 dicembre, in apertura della terza giornata, inoltre, imperdibili le letture di Pino Insegno e il caffè letterario sulla Resistenza, oppure quello de L’Espresso su “L’Islam e noi” con Gigi Riva, alle ore 18.
Infine, ad arricchire questa kermesse letteraria, non sarà solo la Scrittura Collettiva® di Fefé, che ben descrive la Fiera come appunto una sorta di fruizione collettiva della lettura e della scrittura, ma anche gli incontri (per una chiusura in grande stile) dell’Assessore Lidia Ravera con autori quali Dacia Maraini e Michele Murgia. Solamente per consigliare gli eventi migliori.
di Barbara Conti