Dal 15 ottobre, l’autrice fa il bis ed è già successo
“Il dardo e la Rosa” fu il suo primo vero romanzo, per Jacquelin Carey era il primo lavoro importante, subito considerato da molti un ritorno al fantasy epico dopo tante saghe arrivate nelle librerie senza ottenere un successo internazionale come il suo.
Un dono quello della scrittrice e creatrice del mondo di Terre d’Ange, che ha conquistato i lettori con il suo linguaggio ricercato, la commistione di reale e fantastico, di religione e erotismo ed i personaggi lontani dai classici canoni fantasy. La sua prima epopea fantasy, la saga di Kushiel, o degli Angeline come viene denominata, è stata un fenomeno editoriale immediato. Pubblicata da Nord ha travolto le “besteseller list” di giornali e siti di genere in pochissimo tempo, restando a lungo fra i titoli preferiti e acclamati.Il personaggio di Phedrè no Delunay sua protagonista, spiccava e coinvolgeva per l’essere decisamente un’eroina atipica in un fantasy epico. Una cortigiana masochista che mossa dal forte fervore religioso si ritrova coinvolta in temibili intrighi di corte, ed è l’unica a poter salvare la sua terra dai traditori e dalla guerra imminente, di certo non una trama solita.Dopo “il Dardo e La Rosa”, “La Prescelta e l’Erede” e “La Maschera e le Tenebre”, i tre volumi che compongono questa prima trilogia, ecco arrivare in Italia finalmente tradotta anche la secondogenita della Carey, la saga di Imriel. Terre D’Ange è ancora un regno fatto si sensualità e intrighi di corte, Imriel figlio della traditrice Melisandre Shahrizai è ora cresciuto e pronto a partire per ultimare i suoi studi, l’amore per sua cugina Sidonie, erede al trono di terre d’Ange lo trattiene creandogli però non pochi problemi.Nelle vene di entrambi scorre il sangue di Kushiel e l’attrazione fra loro è forte, ma se Imriel non vuole ascoltare questo suo istinto, Sidonie non può amare il figlio di una traditrice.Se nella prima trilogia era l’avventura vissuta dai protagonisti la parte dominante della narrazione, in questo primo libro della nuova saga l’obbiettivo è invece puntato sul protagonista, Imriel, e sulla sua crescita in mondo che lo vede solo come il figlio di una traditrice e non per la persona che sta diventando. Qualcuno potrebbe storcere il naso, ma cari fan abbiate fede, l’avventura arriverà anche per Imriel. La Carey mantiene il suo stile epico, curato, fatto di descrizioni artistiche e di pagine mai sprecate, basti pensare che i suoi libri superano spesso le 600 pagine. Online questo primo capitolo era già attesissimo dai fan, sempre edito Nord “Il Trono e la Stirpe”, titolo originale “Kushiel’s Scion”, è disponibile dal 15 Ottobre nelle librerie. Seguiranno poi le traduzioni di “Kushiel’s Justice” e “Kushiel’s Mercy”, le cui uscite sono però ancora sconosciute.
Titolo: Il trono e la stirpe
Autore: Jacqueline Carey
Editore: Nord
Collana: Narrativa Nord
Data di Pubblicazione: 15 Ottobre 2009
Costo: Euro 19,60
di Giada Perfetti