È stato presentato in  Campidoglio a Roma venerdì 8 ottobre, il fitto calendario della terza  edizione del Festival della Letteratura Ebraica.

La manifestazione che si terrà dal 9 al 13 ottobre avrà come cornice la Casa dell’Architettura in Piazza Manfredo Fanti 47 e il Palazzo della Cultura in via del Portico d’Ottavia 73.  La manifestazione nasce dal desiderio di raccontare, attraverso la voce degli scrittori e dei libri, come l’ebraismo si scontri da tempo  con i quesiti più attuali del secolo.  Il Festival s’inaugurerà sabato 9 ottobre alle ore 20.30 alla Casa dell’Architettura con “Natural Born Writers”, un incontro tra Paolo Giordano e Ron Leshem. Un confronto tra due  scrittori, uno italiano e uno israeliano, che hanno conquistato il pubblico internazionale grazie ai loro romanzi d’esordio: Giordano, autore di “La solitudine dei numeri primi” (Mondadori, 2008) intervista Leshem, autore di “Tredici soldati” (Rizzoli, 2007).

Domenica 10 ottobre sarà dedicata alla Cabbalà termine utilizzato per definire la mistica ebraica e le tradizioni esoteriche dell’ebraismo. La Cabbalà rappresenta la saggezza di “ciò che è nascosto” . Insieme alla  scrittrice eritrea Yarona Pinhas e al rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni e del Professor Giulio Busi, massimo esperto internazionale di Cabbalà,  si cercherà di raccontare che cos’è esattamente la mistica ebraica.

La serata si concluderà alla Casa dell’Architettura dove Manuel De Sica e Alain Elkann riproporranno al pubblico del Festival la proiezione del film “Il Giardino dei Finzi Contini” di Vittorio De Sica (1970). Film che a distanza di anni riesce ancora oggi a raccontare la storia, il dolore e la ferita profonda della Shoah.

Nella  serata di lunedì all’interno della Casa dell’Architettura avrà luogo la presentazione del nuovo libro del romanziere israeliano Meir Shalev, uscito in Italia il 29 settembre, “È andata così” (Feltrinelli, 2010). Sarà Simonetta Della Seta, Consigliere per gli Affari Culturali dell’Ambasciata d’Italia in Israele, studiosa e giornalista specializzata in Storia del Medio Oriente e Storia del Popolo Ebraico, ad intervistare l’autore. Shalev racconta in questo libro la storia della sua famiglia che è stata, negli anni venti del secolo scorso, fra i fondatori di Nahalal, un villaggio agricolo nel Nord d’Israele. Shalev torna a Nahalal, rievoca l’amore dei suoi genitori, le gioie e i dolori della sua famiglia. Lo fa creando situazioni sempre in bilico fra il verosimile e l’impossibile.

“Ebraismo e persuasione in Carlo Michelstaedter” è  il titolo dell’incontro di martedì 12 ottobre (alla Casa dell’Architettura alle ore 10.30) Nel centenario della morte del poeta, filosofo e artista goriziano Carlo Michelstaedter (1887-1910), lo scrittore, saggista, critico letterario Sergio Campailla e Benedetto Carucci Viterbi, preside delle scuole ebraiche di Roma ricorderanno e illustreranno al pubblico e agli studenti la figura e il pensiero di Michelstaedter.

Esilarante si preannuncia l’incontro di martedì 12 ottobre (alla Casa dell’Architettura alle ore 18.30) dove si terrà un originale “Dialogo sull’umorismo”, tra lo scrittore, giornalista, conduttore televisivo e radiofonico Bruno Gambarotta, lo sceneggiatore Enrico Vanzina e Daniel Vogelmann, fondatore della casa editrice fiorentina Giuntina e curatore del recente volume “Le mie migliori barzellette ebraiche” (La Giuntina, 2010).

Inoltre sempre martedì 12 ottobre (alla Casa dell’Architettura alle ore 20.30) la corrispondente del Corriere della Sera a New York Alessandra Farkas e la scrittrice americana Erica Jong terrano un incontro sulla letteratura ebraica americana al femminile, dal titolo del primo romanzo della Jong, “Paura di volare”, scritto nel 1973 e pubblicato in Italia da Bompiani nel 2000.

Grande chiusura, mercoledì 13 ottobre (alle ore 22.00 presso il Palazzo della Cultura in Via Portico d’Ottavia 73) con il concerto “Musica Immaginaria Mediterranea” di Raiz & Radicanto. Il progetto cercherà di  mettere in risalto tutte le cose in cui le differenti culture musicali del mediterraneo si assomigliano – “immaginando” appunto una musica unica ed augurando  un messaggio di  pace.

Festival Internazionale di Letteratura Ebraica

a cura di Ariela Piattelli, Raffaella Spizzichino e Shulim Vogelmann

da sabato 9 a mercoledì 13 ottobre 2010

Casa dell’Architettura in piazza Manfredo Fanti, 47

Palazzo della Cultura in via del Portico d’Ottavia 73

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

www.festivaletteraturaebraica.it

di Francesca Iannini