Una storia semplice, quella di The Movie of My Life (O Filme da Minha Vida), ma che sa arrivare dritta al cuore dello spettatore: una storia così universale da coinvolgere ed emozionare ognuno di noi, senza il bisogno di fronzoli superficiali.
Selton Mello mette in scena un dramma familiare dal retrogusto agrodolce, che vede Tony Terranova, giovane professore di provincia, alle prese con le gioie e i dolori della sua modesta esistenza: il primo amore (anche se con qualche ritardo), il lavoro che ama, la sua mamma meravigliosa e un padre assente, andato via chissà dove e mai più tornato a casa.
Siamo in Brasile e sono da poco iniziati gli anni Sessanta: la televisione sta per sostituire la radio, al cinema c’è il grande cinema americano di John Wayne, nella vicina città di Frontera c’è un bordello dove tutti i giovani di provincia sognano di perdere la verginità. Sono anni di cambiamenti e di modernità, questi, in cui la provincia si scontra con una realtà difficile da gestire e Tony deve cominciare a crescere una volta per tutte o rischierà di non stare al passo.
Terzo film alla regia di Selton Mello, già affermato attore brasiliano, The Movie of My Life è tratto dal romanzo di Antonio Skarmeta, a Distant Father, ed è stato lo stesso autore a chiedere a Mello di trasformare la sua opera letteraria in un film: “In questa storia c’è tutto ciò che amo – ha dichiarato Selton Mello – una grande avventura, personaggi accattivanti, una trama emozionante e divertente allo stesso tempo.”.
Nel cast, oltre a un dolcissimo protagonista (Johnny Massaro) c’è anche un grande attore francese, ormai di adozione brasiliana, Vincent Cassel, che da qualche anno vive in Brasile con la sua famiglia (merito delle onde importanti, lui dice, data la sua grande passione per il surf) e non ha avuto alcuna difficoltà – infatti – a recitare in brasiliano per buona parte del film.
Grazie anche a una fotografia marcata che insiste su colori caldi e intensi che ricordano allo spettatore l’epoca di riferimento, Selton Mello riesce a dirigere lo spaccato perfetto di un’epoca non troppo lontana da noi, ma che è distante anni luce – purtroppo – dai freddi colori delle moderne città metropolitane.
E per continuare a citare il regista di questo piccolo gioiello di cinema, amore e vita, “The Movie of My Life è il film della vita di tantissime persone” – e riesce a fermarsi nel loro cuore proprio per questo.