Quest’anno, tuttavia, saranno davvero poche le star presenti, fatta eccezione per la giuria, presieduta dal regista
dark Tim Burton e della quale faranno parte anche
Giovanna Mezzogiorno e
Benicio Del Toro. Ad aprire il Festival, in anteprima assoluta, uno dei film più attesi del momento,
Robin Hood, di
Ridley Scott, in uscita il 14 maggio prossimo. L’apertura della kermesse, prevista per il 12 maggio, potrebbe essere inoltre posticipata viste le difficoltà che gli organizzatori e allestitori stanno incontrando in questi giorni, a causa delle cattive condizioni climatiche. Tra i film in gara anche una pellicola italiana, firmata
Daniele Lucchetti, regista di
Mio fratello è figlio unico,
La nostra vita. Nel film, che narra la storia di un giovane operaio romano alle prese con l’elaborazione di un lutto traumatico, tornano alcuni protagonisti della precedente pellicola, come
Elio Germano e
Luca Zingaretti, e si aggiungono altri volti noti del cinema italiano, come
Isabella Ragonese e
Raul Bova.
Fuori concorso, invece,
Draquila – L’Italia che trema, il
film- documentario sul terremoto di L’Aquila, che segna il ritorno sul maxischermo di
Sabina Guzzanti.
Gli appuntamenti col cinema italiano, tuttavia, non finiscono qui. Nell’ambito del Festival sono previsti, infatti, alcuni spazi dedicati all’approfondimento dell’arte cinematografica italiana, abbinata alla scoperta del nostro patrimonio gastronomico, denominati appunto
Il gusto nel cinema italiano. Un’occasione quindi per “riassaporare”, nel vero senso della parola, le pellicole che hanno fatto la storia del cinema nostrano.
Fra gli altri grandi nomi presenti a Cannes segnaliamo, infine,
Woody Allen con
You will meet a tall dark stranger, sempre fuori concorso,
Stephen Frears con
Tamara Drew,
Oliver Stone con
Wall Street 2: Money Never sleeps.
di Cristina Columpsi