Pif indaga “i misteri” dell’arte contemporanea
In un mondo dominato dall’esibizionismo e dalla ricerca del riconoscimento del proprio talento da parte della collettività, cosa si può definire davvero arte? Questa è la domanda che si pone la gente comune di fronte a molte bizzarre opere di arte contemporanea, domanda di cui si fa portavoce Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, conduttore de Il Testimone. Nella puntata della quinta stagione intitolata Arte contemporanea, presentata al Roma Fiction Fest, il protagonista del fortunato programma di MTV affronta un viaggio di tre tappe: Londra, Torino e Milano. Alla ricerca del significato dell’arte contemporanea, Pif visita mostre e musei e incontra i maggiori esperti del settore: artisti, collezionisti, curatori, critici. Gli ambienti asettici, lo snobismo di settore e la scelta da parte del conduttore di numerose opere “discutibili”, danno vita a situazioni esilaranti sia per gli spettatori che per alcuni dei protagonisti della puntata. Tra loro il curatore e neo-direttore della Biennale d’Arte Massimiliano Gioni, la collezionista italiana Valeria Napoleone e il noto critico d’arte Francesco Bonami, autore di un ironico saggio sull’incomprensibilità di certa arte contemporanea, intitolato Lo potevo fare anch’io: «Pif è uno scorretto.» ha detto con un sorriso il professore durante l’incontro con la stampa. «Ha intervistato un alto tasso d’imbecilli e ha fatto vedere un alto tasso di ciofeche. Il 90% delle delle cose che Pif ha fatto vedere io non le avrei mai fatte vedere e non le metterei in mostra.» Il successo de Il Testimone è dovuto soprattutto ai temi affrontati, spesso noti a pochi o scarsamente trattati dai media come in questo caso: «Le puntate che mi divertono sono quelle in cui vado in un mondo in cui non c’entro niente.» ha raccontato Pif. «Il mondo dell’arte contemporanea è un mondo che si fa fatica a capire e ho fatto questa puntata proprio perché io non ne capisco il senso.» La sesta stagione de Il Testimone debutterà il mese prossimo su MTV: tra i numerosi viaggi di Pif anche un’avventura ambientata in Qatar.
di Lucia Gerbino