Dopo essere state conosciute dal grande pubblico nel 2017, nel 2019 le criptovalute potrebbero vedere la consacrazione definitiva anche al di fuori del mondo della finanza e degli investimenti. Lo testimonia la sempre più pervasiva presenza nella cultura di massa, come ad esempio nei documentari televisivi, nella musica, nel giornalismo e soprattutto al cinema.
Già oggi sono diverse le pellicole sul tema del Bitcoin e in generale delle criptovalute. E il trend sembra in crescita, dal momento che sono stati annunciati diversi film sul tema. D’altronde moltissime persone parlano o sono interessate alle criptovalute e di conseguenza anche l’industria cinematografica si adegua con sempre maggiori produzioni dedicate.
“Crypto” al debutto sul grande schermo
Il primo film in arrivo sul tema delle valute digitali ha un titolo inequivocabile: “Crypto”. La pellicola è stata presentata come un “crime drama thriller”, ovvero un thriller poliziesco in cui le criptovalute hanno un ruolo centrale nella trama. Secondo le informazioni trapelate finora, il protagonista è un giovane agente dell’anti-riciclaggio di nome Martin che si trova ad indagare su un’intricata rete di frode e corruzione nella città di New York. In uno scenario economico in continua evoluzione, le indagini del giovane si intrecciano con la sua vita privata e in particolare con le attività del padre Martin Sr. (interpretato da Kurt Russell) e del fratello, che cercano di mantenere in attività la fattoria di famiglia. Ben presto nella vita di Martin entreranno personaggi misteriosi come una commerciante d’arte (di nome Katie) con oscuri progetti, uno spietato mercenario al servizio di clienti senza scrupoli (Ted), e soprattutto Earl, un fanatico delle criptovalute diventato un vero e proprio cyber-investigatore.
La regia è affidata a John Stalberg Jr. mentre la sceneggiatura è scritta da Carlyle Eubank e David Frigerio sulla base della storia originale di Jeffrey Ingber. Tra le altre informazioni disponibili si sa che la produzione è indipendente e nel cast figurano nomi importanti, come il già citato Kurt Russell, ma anche Beau Knapp, Luke Hemsworth e Alexis Bledel. L’uscita è prevista nel corso del 2019.
Film e documentari dedicati alle criptovalute
Sebbene non siano famosi, sono già diversi i film e i documentari che sono stati rilasciati in questi anni. Tra questi uno dei più importanti è “Life on Bitcoin”, un documentario del 2014, quando le criptovalute erano ancora un fenomeno di nicchia. Protagonista del film è una coppia americana sposata da appena due settimane e fresca della luna di miele, che decide di vivere per cento giorni utilizzando esclusivamente Bitcoin per gli acquisti della loro quotidianità. L’obiettivo dell’opera è dimostrare che le criptovalute possono essere utilizzate nella vita di tutti i giorni come moneta digitale e sfatare il luogo comune che siano utilizzate solo per la speculazione.
Un altro titolo importante sulla tematica delle criptovalute è sicuramente “Banking on Bitcoin”, un docu-film datato 2016 che ricostruisce la nascita e i primi sviluppi del Bitcoin. Diretto da Christopher Cannucciari e distribuito da Gravitas Ventures, il film fornisce uno sguardo d’insieme sulla realtà delle criptovalute con interviste ai personaggi coinvolti nella creazione della celebre criptovaluta tra cui i gemelli Winklevoss (legati anche alla nascita di Facebook), Erik Voorhees, Charlie Shrem, David Chaum, Gavin Andresen.
Da non dimenticare anche il film “I am Satoshi”, opera con taglio investigativo creata per indagare e divulgare il mondo delle criptovalute. Diretto dal regista Tomer Kantor, il film ha ottenuto una positiva accoglienza da parte della critica e si è aggiudicato il premio “Most Creative Video” ai Blockchain Awards del 2014.
Il lungometraggio “Dope” del 2015 descrive invece la storia di un gruppo di ragazzini che trova della droga e decide di rivenderla sul Dark Web per ottenere in cambio dei Bitcoin. Quest’opera descrive il lato oscuro delle criptovalute, cioè il loro utilizzo per attività illegali. Recentemente è diventato disponibile su Netflix.
Serie TV e cortometraggi
Non solo film e documentari, ma anche diverse serie TV e corti hanno le criptovalute come protagoniste. Tra le più celebri c’è la serie TV “StartUp” in cui i Bitcoin sono una componente fondamentale della trama. La serie è ambientata a Miami e la criptovaluta è al centro di un intrigo che vede coinvolti la mafia, l’FBI e alcuni geni dell’informatica. Distribuita da Amazon Prime Video, la serie è ideata da Ben Ketai (già sceneggiatore dell’horror “30 giorni di buio”) e vede protagonisti attori del calibro di Martin Freeman e Adam Brody.
C’è anche la presenza dell’Italia nella filmografia dedicata alle criptovalute, grazie al film “Digital Rush” del 2018. Si tratta di un cortometraggio creato per scopi educativi sul mondo delle criptovalute e in particolare per portare consapevolezza sui possibili cloni, che in molti casi sono delle vere e proprie truffe. Questo corto è opera del film-maker Paolo Aralla in collaborazione con il professore universitario Ferdinando Ametrano.
Queste sono solo alcune delle produzioni dedicate alle criptovalute che sono state rilasciate negli ultimi anni. Si aggiungono poi i normali film hollywoodiani in cui il Bitcoin ha incominciato ad apparire nella trama pur senza avere un ruolo centrale, ad esempio nei riscatti richiesti da parte di criminali digitali oppure come forma di investimento alternativa. In ogni caso, siamo ancora agli albori della filmografia cripto ed è quindi lecito attendersi molti più titoli in futuro. Non ci resta che aspettare.