4 giorni, 17 ore, 26 minuti, 32 secondi. Ecco quando il mondo finirà
Donnie Darko aveva una sorella. E se di questi tempi il protagonista di un film si ritrova al suo fianco un parente vicino o lontano beh… il sequel è alle porte (e Dio solo sa quanto questo possa essere pericoloso!).
Uscito il 21 agosto 2009 nelle sale cinematografiche,
S. Darko, diretto da
Chris Fisher, sequel del capolavoro – opera prima di
Richard Kelly,
Donnie Darko, pellicola che alla sua uscita, nel 2001, colpì per profondità, intelligenza e innovazione.
Anche se fin dalle prime battute di
S.Darko ci accorgiamo che quello che stiamo per vedere non è certamente il degno sequel di un film maestoso, l’ultimo film di Chris Fisher rimane comunque un esercizio di stile notevole ed interessante, seppur lontano anche dall’idea di fondo del suo predecessore.
La “dolce e indifesa” Samantha, che non ha retto alla morte del fratello Donnie e che sette anni dopo decide di accompagnare la sua “bella e dannata” amica in un viaggio ai confini tra Thelma e Louise, Bonnie e Clyde e Buffalo 66, pur vivendo le stesse situazioni dell’amato fratello, in realtà non riesce ad emozionare e coinvolgere lo spettatore nello stesso modo, lasciandolo per lo più perplesso e senza emozioni.
Dov’è finito, dunque, lo spirito di Donnie Darko? Dov’è finita la disquisizione mai sopita sull’esistenza di mondi paralleli, ultraterreni, di vite oltre la vita e morti oltre la morte? Dove è quella fotografia così cupa e misteriosa? Dove sono quei dialoghi degni di un premio Oscar? Dov’è, infine, quella colonna sonora che con
Mad World per anni ci ha fatto sognare e cantare?
Ecco quando il mondo finirà, dunque: con la morte di Donnie Darko.
I contenuti speciali del DVD:
Making of;
Scene eliminate;
Videoclip musicale del singolo “Utah too much”;
Trailer cinema;
Spot TV;
Al cinema;
In DVD e Blu-ray Disc;
Credits.
di Luna Saracino