Nella Settimana della cultura l’arte riscopre la magia delle relazioni umane

L’arte, non solo un’occasione per riflettere, ma soprattutto un bene prezioso da condividere. Con questo spirito si ripropone, anche quest’anno, nei primi due weekend di aprile, Musei da gustare, l’iniziativa del Sistema museale della provincia di Modena. Conferenze, animazioni, esposizioni volte a rendere l’uomo protagonista, riscoprendo il gusto dello stare insieme. In un contesto in cui l’individuo, nella sua irripetibilità, rischia di essere schiacciato dal peso di una globalizzazione e una solitudine galoppanti, Un museo tira l’altro, questo il titolo dell’evento, vuole indagare sulle relazioni umane, utilizzando metodologie e prospettive differenti. Il Museo civico d’arte di Modena, ad esempio, inaugura venerdì 8 aprile la mostra “Forme e figure. Modena e la scultura nella prima metà del Novecento”. L’esposizione ruota intorno alla figura umana, evidenziando l’intreccio di scelte tematiche e stilistiche grazie al quale è possibile mettere a fuoco l’evolversi dei modelli culturali e stilistici che si sono succeduti nella città nei primi cinquant’anni del secolo scorso.

I Musei di Palazzo dei Pio a Carpi propongono, invece, la 15ª edizione della Biennale di xilografia, dedicata ad Adolfo De Carolis, artista che ha operato nei primi anni del Novecento in relazione con figure chiave della cultura di quegli anni, come Pascoli e D’Annunzio. Contemporaneamente, Palazzo dei Pio propone anche “Ad hoc”, progetto di videoarte, pensato appositamente per la rassegna, realizzato traendo spunto dagli spazi, dai contenuti e dalle storie dei Musei. E per chi, invece, voglia far non solo il pieno di arte ma assaporare le delizie del posto, vi sarà l’itinerario “Romanico e gusto”, alla scoperta delle ricchezze architettoniche medievali e dell’altrettanto interessante gastronomia tipica.

L’appuntamento è quindi fra Modena e dintorni per il 9, 10, 16 e 17 aprile.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.museimodenesi.it.

di Cristina Columpsi