Proseguono le manifestazioni che ruotano intorno alla mostra
Abbiamo già parlato della mostra di Edward Hopper a Roma, che durerà fino al 13 giugno prossimo presso il Museo Fondazione Roma, ma adesso segnaliamo una serie di iniziative collaterali alla mostra, tese ad approfondire il legame tra questo grande artista americano del secolo scorso ed il momento storico e sociale in cui egli è vissuto.
La scaletta delle manifestazioni è ricca e variegata.
La settimana scorsa, infatti, la giornalista ed esperta di arte angloamericana Alberta Gnunoli, ha tenuto una conferenza proposta dall’Ambasciata americana, durante la quale ha delineato un ampio excursus sull’opera di Hopper, inserita nel contesto del realismo americano, con cenni ad altri esponenti dell’epoca, mentre Carter Foster, curatore della mostra e conservatore del Whitney Museum di New York, terrà una conferenza sull’importanza del disegno preparatorio nelle opere di Hopper, per illustrare le fasi del processo creativo che porta a produrre arte, il 16 marzo.
Sono inoltre previste due lezioni di approfondimento, la prima delle quali si terrà il 10 marzo 2010, alle ore 18.00, curate dalla giornalista e critica d’arte Fabiana Mendia, che attraverso la proiezione di immagini dei quadri e lettura di brani di letteratura e poesia, interpretati dall’attore Antonio Merone, proporrà interessanti approfondimenti sul realismo di Hopper, caratterizzato dall’illustrazione di luoghi e non luoghi non definiti e di un uso sapiente della luce: tra i filmati che verranno proiettati, segnaliamo quello storico su “Hopper: intervista all’artista, commenti di critici e artisti contemporanei” e un documentario sull’arte americana intitolato “Dal Realismo “premuroso” di Hopper all’Astrattismo”.
La seconda lezione invece ci trasporterà nella New York degli anni ’40, di cui l’artista ha catturato alcuni scorci, “interrotti e mutilati”, ma illuminati dalle luci al neon colorate e le grandi vetrate dei negozi, dei bar e degli uffici, simboli di civiltà..
In programma ci sarà anche una conferenza sul tema Hopper e il cinema, il quale ha molto influito sull’opera di questo artista, conferendo a molte tele una specie di “taglio” cinematografico: in particolare verrà analizzato il rapporto tra Hopper e la filmografia dei registi Alfred Hitchcock, Billy Wilder e David Lynch, i quali sono stati a loro volta ispirati dalla sua opera.
Anche il teatro avrà la sua parte, con uno spettacolo teatrale di Massimiliano Finazzer Flory, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, che proporrà una serie di avvincenti letture sull’artista.
Infine, last but not least, entra in scena anche la musica, che ha rappresentato un elemento importantissimo per la creatività di Hopper, la cui carriera si è sviluppata per l’appunto nell’arco di tempo in cui la musica Jazz ha avuto massima espressione (inizi ‘900, fino agli anni ’60), con un programma di concerti Jazz, che ripercorreranno le tappe salienti dei grandi del Jazz: il piano di Bill Evans, la tromba di Miles Davis e Chet Baker, ma anche il sassofono di Ben Webster e Lester Young, ed il trombone di Bob Brookmeyer.
Le note di questi giganti del Jazz saranno interpretate da alcuni tra i migliori musicisti del genere italiani, appartenenti a diverse generazioni, come ad esempio il giovanissimo Enrico Zanisi al piano, il trombonista Dino Piana, conosciuto da tempo, Aldo Bassi per la tromba e Luca Velotti ai sassofoni.
Da non perdere, per gli amanti e non del genere, il concerto che si terrà questa sera alle ore 18.30, con l’esibizione dell’Aldo Bassi Quartet, gruppo composto dal trombettista Aldo Bassi, il pianista Alessandro Bravo, il contrabbassista Stefano Nunzi ed il batterista Pietro Jodice.

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Ecco il calendario generico degli eventi in correlazione alla mostra su Edward Hopper –
24 febbraio > mercoledì ore 18,30 > Conferenza di Alberta Gnunoli (Ambasciata Americana)
26 febbraio > venerdì ore 18,30 > I concerto Jazz con Biseo/ Sanjust Quartet
03 marzo> mercoledì ore 18,30 > II concerto Jazz con Aldo Bassi Quartet
10 marzo > mercoledì ore 18,00 > Prima Lezione di Fabiana Mendia
12 marzo > venerdì ore 18,30 > III concerto Jazz con Michael Supnick & Sweetwater Jazz Band
16 marzo > martedì ore 18,30 > Conferenza di Carter Foster
24 marzo > mercoledì ore 18,30 > IV concerto Jazz con Luca Velotti Quartet
31 marzo > mercoledì ore 18,00 > Seconda Lezione di Fabiana Mendia
02 aprile > venerdì ore 18,30 > V concerto Jazz con Michele Ariodante Trio
07 aprile > mercoledì ore 18,30 > VI concerto Jazz con Dino Piana Quartet
16 aprile Venerdì ore 18,30 > VII concerto Jazz con Michael Supnick Trio
21 aprile Mercoledì ore 18,30 > VIII concerto Jazz con Enrico Zanisi Trio
28 aprile Mercoledì ore 18,30 > Letture di Massimiliano Finazzer Flory
30 aprile Venerdì ore 18,30 > IX Concerto Jazz con Paolo Recchia Trio
05 maggio Mercoledì ore 18,30 > X concerto Jazz con Luca Velotti Quintet
12 maggio Mercoledì ore 18,30 > XI concerto Jazz con Aldo Bassi Quartet
Data in definizione > Conferenza Hopper e il Cinema
di Michela Ferraro
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