AltaRomAltaModa, per la sua XXV edizione, si apre con la mostra “Made in Italy. Una visione modernista. Johnny Moncada – Gastone Novelli – Achille Perilli.”
Nella suggestiva cornice della rinascimentale Villa Giulia, sede del Museo Nazionale Etrusco, all’interno della Sala centrale dei Sette Colli, sono in mostra 60 fotografie (scelte e restaurate tra 600) pubblicate dal 1956 al 1965 nei cataloghi moda di Luisa Spagnoli realizzate dalla mano del fotografo Johnny Moncada, oltre a circa 20 opere su tela e carta degli artisti amici e collaboratori del fotografo, Gastone Novelli e Achille Perilli. Le immagini delle silhouette femminili si arricchiscono di fondali artistici e oggetti di design che rendono questa mostra, curata dalla figlia Valentina in collaborazione con Ludovico Pratesi, un tassello importante nella panoramica della vita italiana degli Anni ’50 e ’60. In esposizione anche abiti vintage della stilista italiana, della Collezione di Enrico Quinto e Paolo Tinarelli. In visione inoltre un inedito video artistico, a cura di Valentina Moncada e Maria Chiara Salmeri, per ritornare al contesto storico della nascita del Made in Italy.
Il fotografo, Johnny (Giovanni Luigi) Moncada di Paternò -scomparso nel 2011- si dedica (dal 1955 al 1975) alla fotografia pubblicitaria e di moda, grazie alla quale incontrerà nel 1954 la sua futura moglie, Joan Whelan, raffinata modella americana della maison Givenchy, in Italia quell’anno per sfilare con Emilio Pucci. La moda eccellente degli Anni ’60 passa per via Margutta nel cortile del numero 54, in quel Palazzo Patrizi dove Johnny Moncada ha il suo studio e dove la figlia Valentina ha curato mostre di arte contemporanea dal 1990 al 2011, per dedicarsi attualmente alla costruzione dell’Archivio del padre (a cui partecipa con il proprio sostegno anche La Fondazione Nando Peretti). Un archivio rinvenuto dopo mezzo secolo, costituito ad oggi da 100 mila negativi ed ektachrome originali. Un progetto che ambisce al restauro per la conservazione di questo notevole lavoro fotografico, vanto del patrimonio italiano.
Veruschka, Barbara Bach, Jean Shrimpton, Denise Sarrault, Isa Stoppi, Mirella Petteni, Iris Bianchi e Anna Filippini, sono soltanto alcune delle bellissime modelle ritratte dall’artista. È il caso di chiamarlo artista Johnny Moncada, che ritrae le bellezze femminili conosciute in tutto il mondo, i loro sinuosi corpi armoniosamente avvolti dai tessuti di Chanel, Dior, Balenciaga, e per le case italiane di Simonetta, Fabiani, Capucci, Barocco, delle Sorelle Fontana, De Barentzen, Schubert, Balestra, tra gli altri, pubblicando sulle riviste di moda più prestigiose, da “Vogue Italia”, a “Linea Italiana” e “Harper’s Bazaar” per citarne alcune.
Moda ma anche Arte quindi: Cy Twombly, Oliviero Toscani, Gastone Novelli ed Achille Perilli, sono alcuni degli amici artisti con cui collabora per la realizzazione dei suoi servizi fotografici Johnny Moncada. Ritroviamo infatti in questa occasione gli sfondi degli stessi Novelli e Perilli, ad impreziosire i set delle inquadrature, oltre ad oggetti di arredamento di quegli anni, come la sedia “Lounge chair” di Luciano Grassi, Sergio Conti, Marisa Forlani, e le lampade ispirate al design di Bruno Munari.
Riconoscere a Johnny Moncada un posto di rilievo nella cultura italiana, vuol dire non soltanto apprezzare il suo instancabile, minuzioso lavoro di fotografo di moda, ma anche saper inquadrare l’artista nel panorama culturale del nostro paese, nel bagaglio invidiabile di arte, moda, fotografia e design che hanno caratterizzato gli Anni ’50 e ’60 in Italia.
Il progetto allestitivo è a cura di Mazzini Eventi.
Il catalogo della mostra: Made in Italy. Una Visione Modernista. Johnny Moncada, Gastone Novelli e Achille Perilli. Fotografia – Moda – Arte – Design. 1956-1965 ROMA, edito da Silvana Editoriale, Art Direction Valentina Moncada, in collaborazione con Maria Chiara Salmeri, con i contributi di Silvia Venturini Fendi, Presidente di Altaroma, Alfonsina Russo, Soprintendente per i Beni Archeologici dell’Etruria meridionale, Paola Bonani, Ludovico Pratesi. Con il sostegno di The Nando Peretti Foundation.
Il volume e la mostra sono stati realizzati in collaborazione con l’Archivio Johnny Moncada, l’Archivio Gastone Novelli e l’artista Achille Perilli, per il sostegno di The Nando Peretti Foundation e Valentina Moncada.
Quando: dal 13 luglio al 30 settembre 2014
Dove: Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia – Piazzale di Villa Giulia, 9
Biglietto: 8 euro, ridotto: 4 euro, gratuito: under 18 – (ingresso al Museo e alla Mostra)
Apertura: 8:30-19:30 – da martedì a domenica
http://www.villagiulia.beniculturali.it
di Elisabetta Lattavo