Domenica prossima torna nella Capitale la “
Race for the Cure –
di corsa contro i tumori al seno”, la celebre mini maratona di raccolta fondi e di solidarietà alle donne operate di tumore al seno, giunta quest’anno alla sua undicesima edizione dopo aver registrato nel 2009 la presenza di oltre 43mila partecipanti che diventano 60mila se si contano anche le edizioni di Bari e Bologna. L’evento simbolo della
Susan G. Komen Italia, organizzazione senza scopo di lucro che opera fin dal 2000 nella lotta ai tumori al seno, è una corsa di cinque chilometri (o in alternativa una passeggiata di due) aperta a tutti per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione, raccogliere fondi e supportare tutte quelle donne che si sono confrontate con questa malattia. Sono proprio loro le protagoniste assolute, le “
Donne in Rosa”, che per dimostrare l’atteggiamento positivo necessario per rapportarsi al problema, decidono di rendersi visibili indossando una maglietta e un cappellino rosa.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato, tra gli altri, il Direttore del Centro di Senologia del Policlinico Gemelli e Presidente della Susan G. Komen Italia, Prof.
Riccardo Masetti, il Presidente del CONI
Gianni Petrucci, la veterana madrina della “
Race for the Cure”
Maria Grazia Cucinotta, la madrina delle “
Donne in Rosa”
Rosanna Banfi e l’ex calciatore
Roberto Pruzzo. Rosanna Banfi, che è stata colpita lo scorso anno dal tumore del seno ha lanciato l’invito a tutti i romani a partecipare alla “
Race for the Cure” «
perché è un momento davvero emozionante, al quale bisogna partecipare con tutta la famiglia. Il lancio dei palloncini rosa, che segna la fine della maratona, è di grande commozione perché tutte noi ci auguriamo di far volare via così anche la malattia». Anche Maria Grazia Cucinotta esprime tutto il suo incoraggiamento alle donne che ogni giorno lottano contro il tumore del seno: «
È una malattia che non va temuta, soprattutto quando viene presa in tempo. Se facciamo vincere la paura perdiamo prima di tutto il rispetto di noi stesse. Credo che partecipare alla Race for the Cure sia una spinta motivazionale enorme per tutte noi donne». Tra le novità di questa edizione 2010 ci sarà il “Villaggio della Salute”, un laboratorio di educazione alla prevenzione e al benessere psicofisico, che sarà aperto venerdì 14 e sabato 15 maggio allo Stadio delle Terme di Caracalla. Un percorso virtuoso dove i visitatori potranno apprezzare i vantaggi offerti da uno stile di vita salutare ed informarsi sulle linee guida per una corretta prevenzione dei tumori più frequenti; saranno anche offerte mammografie, ecografie e visite senologiche gratuite a donne disagiate grazie alla collaborazione di medici volontari. «
Con i fondi raccolti dalla Race for the Cure dello scorso anno abbiamo potuto realizzare progetti come questo del Villaggio della Salute», ha spiegato il Prof. Masetti, «
ma anche 10 progetti di altre associazioni che operano come noi nella lotta ai tumori del seno, distribuendo circa 130mila euro. Questa filosofia di condivisione delle risorse disponibili è lo spirito che anima tutto il lavoro di questa associazione».
Da segnalare due eventi affini all’iniziativa. Il primo riguarda la sfida agonistica tra due ex calciatori di Roma e Lazio come
Roberto Pruzzo e
Giuliano Giannichedda, che correranno alla “
Race for the Cure” dando vita ad un simpatico derby da podisti nel nome della solidarietà (le due squadre hanno inoltre donato alla Komen le maglie ufficiali che saranno messe all’asta). Il secondo riguarda l’emissione di un nuovo “
Francobollo di raccolta fondi per la lotta ai tumori del seno, dedicato alla professione infermieristica”, i cui primi esemplari potranno essere acquistati con sovrapprezzo di 30 centesimi. Tutti insieme per un unico obiettivo: rendere il tumore al seno una malattia sempre più curabile.
L’appuntamento quindi è alle 10 di domenica 16 maggio allo Stadio delle Terme di Caracalla. Info per l’iscrizione al sito
www.raceforthecure.it.
di Teresa Gentile