Calabria e Sicilia colpite da due enormi frane causate dal maltempo. Il risultato: due paesi distrutti e centinaia di persone sfollate
Due paesi fantasma e migliaia di abitanti che vivono lo stesso, identico dramma in queste ore. Il maltempo continua a imperversare in Italia senza dare tregua, e lì, nel lontano Meridione, le piogge torrenziali di questi giorni hanno lasciato un segno che rimarrà indelebile per migliaia di persone.
È la terra che non regge più e scivola via travolgendo tutto ciò che incontra: strade, case, automobili, paesi interi pronti a scomparire in un secondo, travolti da una collina che si sgretola quasi fosse un castello di sabbia. È questa la scena accaduta a Maierato, piccolo paesino in provincia di Vibo Valentia, e a San Fratello nel Messinese.
Nel primo caso i cittadini calabresi parlano di una “colata” di terra che ha riempito e travolto la vallata senza fortunatamente causare vittime. Rimane una scena da brivido (il cui video continua a circolare su internet), e sullo sfondo un costone spezzato per circa un paio di chilometri che separa la parte alta del paese, dove ancora rimangono in piedi alcuni palazzi e costruzioni non scaraventate a valle dalla furia della frana stimata in circa un milione di metri cubi. E mentre la Procura di Vibo Valentia ha aperto un fascicolo contro ignoti, il sindaco del paese Sergio Rizzo ha ordinato l’evacuazione di massa per il concreto rischio di nuovi smottamenti che potrebbero distruggere gli edifici rimasti ancora incolumi sulle sommità della collina o travolgere quelli alle sue pendici. Così Maierato è ad oggi un paese fantasma con 2.300 abitanti evacuati, tra cui molti anziani ostinati a rimanere nelle proprie abitazioni nonostante tutto, e ospitati in alcune strutture adibite appositamente dalla provincia di Vibo Valentia e dalla Protezione Civile. Il prefetto Luisa Latella ha per ora confermato l’ordinanza di sgombero mentre in queste ore la zona continua ad essere monitorata anche per decidere se consentire a chi abita lontano dal fronte franoso di rientrare in casa.
Identica vicenda non lontano da lì. A San Fratello, in provincia di Messina, un’altra frana ha lesionato decine di abitazioni costringendo 1.500 abitanti ad evacuare la zona. Qui la situazione sembra però leggermente migliore visto il rallentarsi dello smottamento rilevato dagli esperti della Protezione Civile. In entrambi i casi si rimanda l’esito al meteo. Soprattutto in Calabria, dove la Giunta regionale ha proclamato lo stato di calamità, se continuerà a piovere sarà difficile evitare nuovi crolli.
di Teresa Gentile