La storia di un uomo che ha perso tutto, anche se stesso
“Unknown- Senza Identità” di Didier van Cauwelaert: un libro da leggere tutto d’un fiato, dalla prima all’ultima pagina, senza sosta. Un thriller psicologico avvincente che tiene con il respiro sospeso e che fa calare completamente nella parte, a tal punto da riuscire ad immaginare in maniera perfetta ogni singola scena che descrive. D’altronde, Didier va Cauwelaert, è vincitore del Premio Goncourt, il premio letterario francese che ogni anno è assegnato alla migliore opera d’immaginazione in prosa pubblicata. Il libro, edito da Dalai Editore, è inoltre diventato un film con Liam Neeson, Diane Kruger e January Jones, al cinema nel febbraio scorso. Il protagonista è Martin Harris, il quale in seguito ad un incidente d’auto, entra in coma per una settimana. Al suo risveglio ricorda tutto alla perfezione, ogni singolo attimo e ogni singolo particolare della sua vita, molto probabilmente ricorda anche troppo. Quando esce dall’ospedale però, l’amara sorpresa: nessuno sa chi lui sia, nemmeno sua moglie conferma la sua identità. Inizia così il viaggio nel labirinto della mente per il lettore, che pagina dopo pagina, cercherà di capire dove sia finita l’identità di Martin, perché nessuno lo riconosce, perché non c’è traccia della sua esistenza sulla faccia della terra e soprattutto chi è l’altro uomo che si presenta come Martin Harris, che vive a casa sua, che fa il suo lavoro, che ha i suoi documenti. Un finale assolutamente inaspettato e, anche se a tratti così incalzante da renderne difficile da seguire il filo se non lo si fa con assoluta attenzione, sicuramente scioglierà ogni dubbio, lasciando nel lettore un senso di sconcerto totale.
Unknown- Senza Identità
Autore: Didier van Cauwelaert
Casa editrice: Dalai Editore
Prezzo: Euro 14.90
Pagine: 143
Di Alessandra Palermo