Attenzione! Questo non è un romanzo d’amore e vampiri, qui si entra nel lato oscuro dei signori della notte, qui si torna all’horror che è meglio non leggere al buio, tutto questo è “La Progenie”.

Apocalisse e vampiri sono le due parole con cui possiamo definire la prima opera editoriale di Guillermo Del Toro, proprio il regista di Blade II, Hell Boy, Hell Boy The golden Army e Il Labirinto del fauno, e Chuck Hogan, autore di thriller e dell’acclamato “Il Principe dei Ladri”, edito da Piemme in Italia.

Una trilogia horror denominata “The Strain” che riporta i vampiri ben lontani da quelli che popolano le librerie negli ultimi tempi, la progenie e il male che essa porta sono palpabili fin dalle prime pagine del libro e ci riportano a romanzi di genere come “Le notti di Salem” di Stephen King o alla graphic novel “30 giorni di buio”.

La trama: Un boeing 777 atterra al JFK di New York, una volta sulla pista rimane immobile, come morto. La torre di controllo non riceve risposta dalla cabina di pilotaggio, nessuno risponde, tutto è buio, le tendine sono tirate e nessun passeggero è visibile, si pensa ad un attentato, ma la scena che attende gli specialisti è ben diversa e più agghiacciante. All’interno dell’aereo sono tutti morti, apparenetemente nella calma più totale, tutti tranne quattro persone. I sopravvissuti che verranno rilasciati porteranno con loro il contagio, un’epidemia che si propagherà violentemente a Manattham. Mentre  media e stampa riportano notizie allarmanti e le persone si trasformano in mostri affamati di carne e sangue, Abraham Setrakian, ex-professore e sopravvissuto all’olocausto, è l’unico a poter dare un nome al male. L’anziano conosce la leggenda, la storia di creature temibili che abitavano i tempi antichi e che si ricollegano alla misteriosa bara trasportata sul Boeing in America dall’Europa, la bara di Jusef Sardu uno degli antichi vampiri europei.I

l libro si apre con una dedica al Dracula di Bram Stoker (l’anticipazione del primo capitolo è  consultabile sul sito Mondadori) e si dimostra subito avvincente, con uno stile curato per descrizioni e personaggi, cattura ed è in effetti molto visivo, tanto da sembrare già pronto per una trasposizione cinematografica. La collaborazione Del Toro- Hogan è solida, un regista visionario e uno scrittore di professione firmano una trilogia che sta già riscuotendo ottimi commenti dai lettori e che si preannuncia dunque un ritorno in grande stile dei vampiri, mostri e incubi della notte.
Il secondo e terzo capitolo della trilogia saranno “The Fall” e “The Night Eternal”, sono previsti rispettivamente per il 2010 e 2011.   

Titolo: La progenie
Autore: Guillermo Del Toro – chuck Hogan
Editore: Mondadori
Costo: 20,00 euro

di Giada Perfetti