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Moda e Arte: Converse sposa la Pop Art

Converse_-_pop_artI fumetti di Lichtenstein per la nuova linea Print Parody, di All Star

Con Andy Warhol, Roy Lichtenstein è considerato uno dei più celebri artisti della Pop Art.

Lichtenstein opera una rivisitazione in chiave fumettistica di grandi capolavori del passato di Picasso, Cezanne, Mondrian e, allo stesso modo, rielabora esistenti modelli di fumetti ingrandendoli a dismisura, privilegiando la scelta di una visuale ampiamente zoomata che ne rende evidenti gli elementi tipici. Per Lichtenstein tutto può essere arte. I soggetti delle sue opere, coerentemente con l’ideologia Pop, sono mutuati dal reale: oggetti di uso domestico, immagini tratte dalla pubblicità industriale, scene di guerra, immagini di personaggi tratti da strisce fumettistiche come le ragazze in lacrime dai tipici capelli color giallo acceso e le labbra rosse.
Quest’arte, l’arte Pop, ricopre la nuova Chuck Taylor All Star. La sneaker è in tela e il colore principale è il blu con egual stampa sia sul lato sinistro che su quello destro. Fa parte di una linea, la Print Parody, che Converse ha voluto fosse profondamente ispirata ai quadri che hanno reso la Pop Art e i suoi artisti famosi in tutto il mondo. Si parte, quindi, dai fumetti di Lichtenstein, passando per le famose “lattine” di Warhol, per arrivare all’importante collaborazione con Robert Indiana e il suo ricorrente Love. Modelli divertenti, irriverenti e controcorrente, così come la Pop Art stessa. È possibile, oltre che visionare l’intera collezione, acquistare le calzature sul sito www.converse.com. Segnaliamo, inoltre, che proprio Roy Lichtenstein è attualmente protagonista in Europa con una mostra che rientra fra gli eventi artistici importanti del nuovo anno. La mostra è stata inaugurata alla Triennale di Milano (cura di Gianni Mercurio) il 25 gennaio e, nel mese di luglio, sarà trasferita al Ludwig Museum di Colonia, dove rimarrà aperta al pubblico fino al 3 ottobre 2010. Per maggiori informazioni visitare il sito internet www.triennale.it.

di Valentina Galleri