Brillante, irriverente, emozionante. Travolta ritorna al cinema. Più in forma che mai

Dopo aver abbandonato (grazie al cielo) la Chiesa di Scientology a seguito dei tragici eventi accaduti lo scorso gennaio 2009, John Travolta ha deciso di rimettersi a lavorare duramente, per non pensare forse, o più probabilmente per riprendere in mano le redini della sua vita, e nel giro di due anni ha preso parte a due tra i film più “al cardiopalma” degli ultimi tempi: The Taking of Pelham 123 e l’appena approdato nelle sale From Paris with Love.

È proprio in quest’ultimo film diretto da Pierre Morel (e presentato da “nostro signore dei film d’azione” Luc Besson) che l’attore di Englewood ritorna, finalmente, ad interpretare una delle sue migliori caratterizzazioni: quella dello spietato cecchino pronto a tutto per ottenere i suoi scopi. Spietato si, ma anche incredibilmente divertente.
In From Paris with Love, Travolta è Charlie Wax, un singolare agente della CIA dai modi efficaci ma poco ortodossi, spedito in Francia a sventare un pericolosissimo attacco terroristico affiancato dal giovane, attraente e alle prime armi James Reece (Jonathan Rhys Meyers).
Provate ad immaginare il connubio tra cinema francese, attori americani e altissima tensione: il risultato sarà, ovviamente, sbalorditivo. Morel mette al bando gli abbassamenti di tensione, i tempi morti, i campi lunghi e descrittivi, per regalare allo spettatore sequenze via via sempre più intense, inquadrature sporche e realizzate con macchina a mano (le uniche in grado di provocare il maggior effetto di immedesimazione possibile), colpi di scena consequenziali e sketch divertentissimi tra Wax, Reece e la malavita organizzata di Parigi. Sicuramente è il film che aspettavamo da tempo: era dagli anni di Codice: Swordfish che non trovavamo un John Travolta così incredibilmente in forma. E visto che da ogni tragedia è possibile ricavare qualcosa di buono, siamo contenti che Travolta sia ritornato “sulla retta via”. Ci auguriamo che questa volta sia per sempre. Ben tornato, John!

di Luna Saracino