Un romanzo intenso e feroce, carico di inquietudine e di atmosfere noir, Premio Goncourt 2016
Myriam ha due figli. Nonostante la riluttanza del marito, decide di tornare a lavorare, e la coppia inizia a cercare una baby-sitter. Assumono Louise, che sembra perfetta, affidabile, e i bambini la adorano. In breve, diventa parte integrante della famiglia.
Col tempo, però, la relazione di dipendenza reciproca comincia a farsi stretta, soffocante. Fino al giorno della tragedia. Nella precisa descrizione dei personaggi, Ninna nanna offre uno spaccato dei grandi temi della nostra epoca, l’amore, la cura deifigli, i rapporti di potere, i pregiudizi di classe e culturali.
Con uno stile asciutto eppure profondamente poetico, Slimani si conferma come voce fondamentale della letteratura francese contemporanea.
In Francia Ninna Nanna ha venduto 600.000 copie e i diritti sono stati venduti in 30 paesi.
«Una tragedia perfettamente costruita. Slimani riesce a dipingere un ritratto preciso delle nostre più intime prigioni sociali.» (Livres Hebdo)
Autore: Leïla Slimani
Editore: Rizzoli
Pagine: 204
Prezzo: 18,00€
«Myriam accetta di farsi viziare. Ogni giorno le lascia qualche incombenza in più, e la donna le dimostra tutta la sua riconoscenza. Assomiglia a quelle figure che a teatro cambiano le scenografie al buio. Sollevano un divano, con una mano spingono una colonna di cartone, con l’altra un pannello del fondale.»
LEÏLA SLIMANI è nata nel 1981 a Rabat, in Marocco, e oggi vive a Parigi. Nel Paradiso dell’orco (Rizzoli 2016), il suo primo romanzo, ha vinto il prestigioso Prix Mamounia, il più importante riconoscimento letterario marocchino.