In scena al
Teatro Valle di Roma dal 23 Febbraio al 7 Marzo
L’Ebreo, diretto da Enrico Maria Lamanna, narra la storia del ragioniere Marcello Consalvi, interpretato da Emilio Bonucci, e di sua moglie Immacolata (Ornella Muti). Nel periodo delle leggi razziali emanate dal regime fascista i coniugi, costretti a vivere in povertà, decidono di accettare la proposta del loro padrone, un ricco commerciante di religione ebraica, e di fare da prestanome per l’intestazione della sua eredità, come era consuetudine in quel difficile periodo, per evitare l’esproprio dei beni. Nel 1943, anno della retata nazista nel Ghetto di Roma, il padrone viene deportato insieme ai 1022 ebrei che abitavano il quartiere, mentre la coppia inizia a godersi la cospicua eredità. Immacolata, che faceva la sguattera, si trasforma in una signora borghese che vive in un appartamento nel centro di Roma e, avida di denaro, si avvinghia anima e corpo ai suoi beni, nella speranza che
L’Ebreo non ritorni a reclamarli. Tredici anni dopo qualcuno bussa alla loro porta ma Immacolata e Marcello decidono di barricarsi in casa e non aprire prima di aver trovato una soluzione, affinché il loro sogno non svanisca. L’evento porta la coppia a confrontarsi con le proprie debolezze, sensi di colpa e meschinità, ma anche con i sentimenti che caratterizzano ogni animo umano. Tra colpi di scena e atmosfere noir, la storia porterà a un finale ricco di eventi inaspettati, da scoprire seduti sulla poltrona del Teatro Valle. Gianni Clementi, autore di numerosi testi teatrali, spesso imposta le sue pièce (tra cui anche L’Ebreo) in dialetto romanesco, per dare maggiore credibilità e vivida realtà ai suoi personaggi, tanto da essere considerato uno dei maggiori esponenti del neorealismo teatrale italiano. Il Premio SIAE-AGIS-ETI, la cui prima edizione è stata vinta da
L’Ebreo, garantisce la produzione e la distribuzione delle opere drammaturgiche italiane originali e per gli autori è una grande opportunità di promozione e distribuzione, attraverso la sinergia dei tre maggiori organismi italiani per lo spettacolo, SIAE (Società Autori Editori), ETI (Ente Teatrale Italiano) e AGIS (Associazione Generale Italiana Spettacolo, unione del Lazio). L’edizione 2009 del Concorso Nazionale di Drammaturgia è stata vinta dal monologo di Vittorio Moroni
La Terza Vita.
L’EBREO
di Gianni Clementi
Regia di Enrico Maria Lamanna. Scene di Max Nocente. Costumi di Teresa Acone. Musiche di Pivio e Aldo De Scalzi
Interpreti: Ornella Muti, Emilio Bonucci, Pino Quartullo
Produzione Mythos
In scena dal 23 Febbraio al 7 Marzo
Teatro Valle
via del Teatro Valle 21, 00186 Roma
Orario spettacoli: 23 Febbraio – 7 Marzo spettacoli serali ore 20,45 – 28 Febbraio, 3 e 7 Marzo pomeridiana ore 16,45 – 2 Marzo serale ore 19,00
Biglietti da 14 a 30 euro
di Valeria Ponte