In libreria una panoramica completa su cibo, tradizioni gastronomiche, tecniche di cucina. Che oltre a essere utile, è una lettura interessante
La cucina è al pari di molti altri aspetti ,una delle espressioni culturali di un popolo e di un’epoca. Così, l’evolversi delle abitudini alimentari segue i cambiamenti climatici, antropologici, del costume.
Nella Garzantina della Cucina a cura di Allan Bay questa particolare valenza del cibo è messa in rilievo, attraverso la descrizione delle tendenze attuali dell’arte culinaria che vanno alla riscoperta della leggerezza, accompagnata però anche dalla praticità e dalla rivalutazione del patrimonio “etnico” , che per l’Italia vuol dire attingere alla grande tradizione classica e alla ricchezza e varietà dei piatti regionali.
Questo completo catalogo è certo, innanzitutto, una raccolta di ricette estremamente dettagliata: oltre 3000, italiane ed estere, dai primi fino ai dolci, passando per i piatti regionali come orecchiette con le cime di rapa, il cacciucco, il castagnaccio senza tralasciare pizze e focacce; contiene anche una rassegna di alcune delle specialità straniere più famose come il cozido portoghese o le torte Tatin e Linzer di Francia e Austria, e poi sushi, sashimi e tempura, accanto a falafel e tagine, tortillas e feijoada.
Allan Bay affianca a questo catalogo di ricette anche un’approfondita analisi sugli alimenti, con «Schede di approfondimento» sulle relative virtù nutrizionistiche e le eventuali controindicazioni, nonchè i «trucchi» per riconoscerne freschezza e qualità.
Preziosissima, per chi vuole davvero imparare l’arte della cucina, la parte che spiega le nozioni tecniche e la terminologia di base, che spesso nei ricettari è data per scontata: i differenti metodi di cottura e i risultati che producono, i cibi a cui si addicono e i segreti per eseguirli con successo (appassire, sfumare, flambare, oltre che, ovviamente, arrostire, brasare, stufare) e inoltre le diverse soluzioni per la conservazione degli alimenti, consigli su come comporre un menu, apparecchiare la tavola, abbinare il vino e perfino qualche notizia di galateo
Infine, per ritornare all’aspetto “culturale” della cucina, troviamo i profili gastronomici delle regioni italiane e delle nazioni del mondo, ragguagli storici e “leggende” come quella sull’invenzione degli spaghetti, un quadro sui prodotti di maggior successo del mercato alimentare come il crudo o l’extravergine e su come cambia la spesa, per concludere degnamente con i protagonisti storici della gastronomia (da Apicio a Veronelli).
Bon apetit!
di Angelina Di Fronzo